Fercargo chiede misure strutturali a sostegno del trasporto merci
Luigi Legnani, presidente di Fercargo, ha chiesto un supporto governativo per sviluppare l’intermodalità ferroviaria
L’occasione è stata MercIntreno 2023. Nel suo intervento, infatti, Luigi Legnani, (nella foto) Presidente di Fercargo, ha lanciato una sorta di appello alle istituzioni.
“È necessario che gli interventi infrastrutturali previsti dal PNRR siano accompagnati da indispensabili politiche di supporto al servizio, perché la competitività del sistema ferroviario consenta di perseguire con successo il riequilibrio modale fissato tra gli obiettivi strategici a livello europeo”.
E quelle che chiede Legnani dovrebbero essere di “carattere strutturale, temporalmente coerente con la pianificazione degli interventi sulla rete”.
Insomma non interventi spot, poco coerenti, anche temporalmente, con le opere previste e la realtà del mercato del trasporto merci, bensì si sente “l’esigenza di provvedimenti compensativi dei maggiori costi derivanti dall’impatto dei cantieri e delle criticità che si sono manifestate recentemente sui valichi e su alcune direttrici fondamentali per il trasporto merci. Provvedimenti compensativi che devono prioritariamente intervenire sul costo del pedaggio con soluzioni semplici e tempestive”.
“È necessario – conclude il presidente – superare i provvedimenti in contraddizione con l’obiettivo di sviluppo del settore che riguardano, in particolare, l’eliminazione dell’agevolazione delle accise sul gasolio e il pagamento ART applicati soltanto al settore ferroviario e le penali al confine”.