Friuli-Venezia Giulia: Serracchiani convoca un tavolo tecnico sulla logistica
Sarà convocato a fine mese un Tavolo tecnico relativo al settore Logistica, Trasporto merci e Spedizioni per affrontare i temi proposti dalle associazioni cooperative (Legacoop Servizi Distretto Nord Est, Confcooperative Federlavoro e Servizi FVG, AGCI Servizi FVG) e dalle sigle sindacali FILT CGIL FVG, FIT CISL FVG e UIL Trasporti FVG che sono state incontrate oggi nella sede della Regione Friuli Venezia Giulia a Udine dalla presidente Debora Serracchiani e dall’assessore regionale al Lavoro Loredana Panariti.
“Si tratta di un Tavolo tecnico – ha spiegato Panariti – per capire fino a che punto la Regione può accompagnare concretamente le richieste e condividerle”. La Regione, come ha precisato Serracchiani, può dare delle linee guida alle stazioni appaltanti pubbliche ma non può entrare nelle dinamiche contrattuali. Nel settore privato, ha evidenziato, possiamo intervenire dando indicazioni di chiaro orientamento.
“L’intervento della Regione – ha indicato a margine Panariti – potrà essere quello di verificare i termini con cui approfondire i temi, alcuni dei quali già affrontati e che riguardano, fra gli altri, la clausola sociale e la pratica del massimo ribasso. Sarà necessario capire le modalità degli interventi da fare, in modo particolare, sul fronte degli appalti pubblici”.
Le proposte formulate, come è stato affermato dal presidente di Legacoop Servizi Distretto Nord Est Carlo Dileo, nel corso dell’incontro, puntano a favorire la regolarità del mercato e una corretta applicazione delle norme contrattuali e di legge nel settore Logistica, Trasporto merci e Spedizioni. “Si tratta – ha sottolineato Dileo – di una proposta di lavoro concreto per contrastare il lavoro illegale; questa lotta favorisce la buona cooperazione che tutela di conseguenza gli stessi lavoratori e aiuta gli organi ispettivi a scoprire queste sacche di illegalità”.
Le questioni, secondo Panariti, andranno valutate e condivise anche con le altre direzioni centrali della Regione e con tutte le altre parti sociali interessate. L’incontro odierno fa seguito a una precedente riunione in cui era stato illustrato l’Accordo tra centrali cooperative regionali e organizzazioni sindacali del Trasporto, inteso a tutelare la correttezza e la trasparenza dei rapporti di lavoro; in quella sede era stato chiesto un intervento della Regione in termini di diffusione dell’intesa verso le direzioni centrali competenti e verso le aziende partecipate regionali per favorirne la corretta applicazione.