Frodi carburanti: Assocostieri chiede l’incrocio dei dati logistici
Soria: Seguire gli snodi della logistica energetica per contrastare l’evasione
Una strada maestra da seguire per contrastare gli illeciti e le evasioni fiscali sui carburanti. È quella suggerita da Assocostieri in audizione alla VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati per l’indagine conoscitiva sui fenomeni di evasione dell’Iva e delle Accise nel settore della distribuzione dei carburanti.
“Occorre seguire la logistica energetica per identificare gli snodi dove si annidano le frodi”- ha detto infatti Dario Soria, Direttore Generale di Assocostieri.
“L’interoperabilità delle banche dati fiscali e la digitalizzazione spinta – ha detto ancora Soria – sono i principali strumenti di contrasto alle frodi a disposizione delle Amministrazioni e della Guardia di Finanza”.
Il timore di frodi e possibili danni da queste derivanti è stato poi sollevato per quanto riguarda i biocarburanti.
“Vi è un rischio decisamente elevato che vengano attuate nuove tipologie di frodi sui biocarburanti e i relativi certificati di immissione in consumo. – ha infatti sottolineato Emanuele Jacorossi, Consigliere dell’Associazione – Per questo è fondamentale sorvegliare con attenzione il mercato dei CIC e i requisiti di sostenibilità dei biocarburanti”.
Proprio per limitare i rischi e contrastare l’evasione Assocostieri ha chiesto la “valorizzazione dei requisiti soggettivi, controlli mirati e congiunti delle Amministrazioni e vigilanza lungo l’intera filiera di approvvigionamento”.