Interporti, accordo strategico Bologna-Lituania
Intesa siglata tra l’Interporto di Bologna e le Ferrovie Lituane. I due enti hanno dato il via a una strategia di marketing congiunta e a nuove relazioni ferroviarie tra i principali snodi lituani e la piattaforma bolognese. Un piano quindicennale che punta allo scambio di merci e di conoscenze tra l’Italia e la giovane economia baltica.
L’Interporto di Bologna è da anni presente nel contesto internazionale con un forte ruolo nel promuovere traffici intermodali, traendo beneficio dalla posizione baricentrica e nodale che l’interporto occupa nella geografia europea e dalle infrastrutture ferroviarie di cui lo stesso è dotato, in grado di gestire importanti volumi di merci.
Con un Piano strategico dei trasporti al 2025 che valorizza in modo preminente il trasporto intermodale, e con le ottime prospettive di crescita economica alla quale si accompagnerà un aumento del traffico merci in import e export, la Lituania rappresenta per l’Interporto di Bologna un partner ideale dalle ampie prospettive e potenzialità per guardare all’insieme dei Paesi Baltici e dell’est Europeo.
Sono in particolare Vilnius, Klaipeda e Kaunas i tre interporti in progetto al vaglio delle Autorità lituane. Ad essi, l’Interporto di Bologna fornirà il proprio supporto in termini di conoscenze ed esperienza, raccogliendo la sfida di confrontarsi con dinamiche politico-sociali diverse ma estremamente promettenti.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’Interporto, Alessandro Ricci, e dal viceministro dei Trasporti lituano, Rimvydas Vaštakas. Presenti alla firma anche l’assessore ai Trasporti dell’Emilia Romagna Alfredo Peri e il sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino, che ha ribadito il ruolo strategico del trasporto quale motore dello sviluppo economico e la necessità per il nostro Paese di rafforzare ancor di più gli interventi finanziari a supporto di tutte le infrastrutture che al trasporto sono dedicate.