Interporti europei: l’Italia domina la classifica
Gli interporti italiani si confermano primi in Europa: nella Top 20 europea elaborata dalla Dgg (Deutsche GVZ-Gesellschaft mbH), associazione tedesca che promuove lo sviluppo e la cooperazione fra interporti in Germania, ben sette interporti portano bandiera italiana. In testa alla classifica spicca l’interporto di Bologna.
“Un risultato più che soddisfacente, che conferma ancor di più i livelli di efficienza di queste nostre infrastrutture, modello di operatività a livello internazionale”, dichiara Alessandro Ricci, presidente dell’Unione Interporti Riuniti, che annovera fra i suoi membri tutti e sette gli Interporti citati nella top 20.
“Certo stupisce che tale risultato sia attribuito all’Italia da mano tedesca”, commenta la Uir in una nota, “considerando i giudizi non sempre lusinghieri che i nostri vicini di casa attribuiscono al sistema logistico che ci caratterizza. Da qui un ulteriore merito che si può riconoscere agli interporti italiani in classifica, e cioè la capacità di operare in modo ottimale e distintivo seppur elementi di un’offerta infrastrutturale nazionale disaggregata e non bilanciata”.
“Già all’inizio del 2009”, prosegue l’Unione, “a 5 interporti aderenti a Uir (Verona, Bologna, Trento, Padova, Nola) fu riconosciuto, dall’autorevole voce del Censis, il merito di contribuire all’innalzamento del livello di competitività del Paese grazie all’efficienza, alla competenza e all’innovazione dei rispettivi processi gestionali. L’indagine della Dgg è, dunque, un’ulteriore conferma dei livelli di eccellenza che caratterizzano le nostre strutture interportuali”.