Interporto di Bologna nodo prioritario del network europeo
E’ stato ufficializzato a Bruxelles il nuovo core network dei trasporti che funzionerà da struttura portante nel mercato unico europeo dei trasporti.
L’Interporto di Bologna è ufficialmente un nodo prioritario del recente core network reso pubblico nei giorni scorsi dal Vice Presidente della Commissione Europea, Sim Kallas. L’infrastruttura figura, infatti, sia sul Corridoio Adriatico-Baltico che su quello Helsinki–Valletta.
“E’ un risultato che accolgo con soddisfazione il cui merito è attribuibile anche all’impegno profuso nel corso di questi ultimi due anni dall’Assessore Alfredo Peri che ha difeso la strategicità del nodo di Bologna su tutti i tavoli istituzionali della Commissione” – E’ così che commenta la notizia il Presidente dell’Interporto di Bologna, Alessandro Ricci.
La rete prioritaria dovrà essere pienamente operativa entro il 2030, e l’Interporto di Bologna rafforzerà ulteriormente la sua azione nell’implementare un’offerta di trasporto intermodale sostenibile, efficace ed efficiente e che si avvalga dell’ausilio di supporti tecnologici.
L’Interporto di Bologna, con i suoi 4 milioni di metri quadrati, è già un’infrastruttura prioritaria della Regione Emilia Romagna, adesso lo è dell’Europa intera.