Interporto di Gorizia-Sdag: nel primo trimestre 2021 movimentazioni in crescita del 39,7%
Segnali incoraggianti dall’Interporto di Gorizia-Sdag (600 mila metri quadrati di superficie adibiti a sistemi di trasporto) nonostante il periodo di pandemia.
L’amministratore unico Giuliano Grendene ha fatto sapere che il primo trimestre 2021 ha registrato un incremento sia nell’area della movimentazione dell’agroalimentare, sia nelle aree di sosta, del 39,7% rispetto al primo trimestre 2020, che pur aveva messo in evidenza buoni risultati con quasi 32 mila palette movimentate nelle celle frigorifere, di cui più di 9.000 (129 container) in forza della collaborazione con il porto di Trieste, portando così a un aumento del quasi 37% rispetto al 2019.
In via di realizzazione nuovo collegamento Udine-Gorizia-Monfalcone
Prospettive in crescita anche grazie all’intervento di 12 milioni euro di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) per la realizzazione del nuovo collegamento della linea nazionale Udine-Gorizia-Monfalcone con l’attuale linea internazionale Gorizia -Nova Gorica. Consentirà in particolare ai treni merci il collegamento diretto da Trieste/Venezia alla linea per la Slovenia (e viceversa) senza necessità di inversione di marcia a Gorizia, permettendo di connettere in maniera più veloce ed efficiente il terminal Sdag-Gorizia con gli scali portuali di Trieste e Monfalcone.
Da rilevare infine che le aree di sosta per mezzi pesanti di Sdag-Gorizia, nonostante l’insorgere dell’epidemia, hanno chiuso il 2020 con un utilizzo ridotto del 4% rispetto al 2019, flessione registrata soprattutto nei mesi marzo, aprile e maggio per la diminuzione globale del traffico merci.