Interporto di Trieste: bilancio 2022 positivo nonostante le sfide globali
Gli azionisti dell’Interporto di Trieste hanno approvato il bilancio d’esercizio per il 2022, che ha registrato risultati eccezionali nonostante le difficoltà causate dalla guerra in Ucraina e l’impatto continuo della pandemia di COVID-19 sulla catena logistica mondiale. Il bilancio si è chiuso con un utile di 369 mila euro, segnando un notevole incremento rispetto all’anno precedente.
Inoltre, il valore alla produzione ha raggiunto la cifra di 9,2 milioni di euro, rappresentando così il miglior risultato di sempre per la società.
Nonostante il contesto sfavorevole, l’Interporto di Trieste è riuscito a superare queste sfide, dimostrando la sua resilienza e la sua capacità di adattamento.
Incremento delle attività logistiche e investimenti per lo sviluppo
La nota positiva del bilancio dell’Interporto di Trieste è stata supportata da un incremento significativo delle attività logistiche. Nel corso del 2022, la società ha registrato un aumento del 6,7% nella movimentazione complessiva di merci, con un totale di 360.795 tonnellate. Inoltre, sono stati movimentati 6.358 container, 8.270 unità intermodali e 28.572 TEU (unità equivalente a venti piedi).
Il numero di treni intermodali e general cargo allestiti è stato di 366, mentre i mezzi pesanti hanno segnato un decremento del 18,9% rispetto all’anno precedente. Nonostante la diminuzione del traffico proveniente dall’Ucraina, dalla Russia e dalla Bielorussia, l’Interporto di Trieste ha registrato una crescita costante grazie all’incremento delle attività nella nuova sede di FreEeste.
Questo risultato ha permesso alla società di superare i volumi di attività gestiti nel terminal di Fernetti per la prima volta dal suo acquisizione nel 2017.
Obiettivi futuri e investimenti sostenibili
Gli azionisti dell’Interporto di Trieste Spa hanno deliberato un aumento di capitale di 6 milioni di euro, mirando a promuovere ulteriormente lo sviluppo dell’intermodalità e migliorare le infrastrutture logistiche e i servizi offerti alle imprese del territorio. La società ha inoltre rafforzato la collaborazione con l’Interporto di Cervignano Spa, incrementando il volume dei traffici su ferro del terminal della controllata.
L’Interporto di Trieste punta a consolidare il proprio ruolo nell’implementazione della Piattaforma logistica Regionale e a sviluppare un network interportuale. Nel corso del 2022, l’Interporto di Trieste ha investito oltre 16 milioni di euro per migliorare ed ammodernare le strutture esistenti, rendendo i flussi logistici più efficienti e sostenibili. Questi investimenti hanno portato notevoli benefici al sistema industriale locale, alla viabilità dell’intero territorio e alla riduzione dell’impatto ambientale delle attività di trasporto e logistica.
In conclusione, nonostante le avversità globali, l’Interporto di Trieste Spa ha dimostrato una notevole resilienza nel corso del 2022, ottenendo risultati finanziari positivi e continuando a promuovere lo sviluppo sostenibile del settore logistico nella regione.