Livorno: inaugurata la nuova area doganale dell’interporto Vespucci
È stata inaugurata questa mattina l’area doganale di custodia temporanea dell’interporto Vespucci, situato sulla via che collega Firenze- Pisa- Livorno, formalmente nel comune di Collesalvetti ma retroporto di fatto e naturale della città labronica, da cui dista appena quattro chilometri.
La nuova area di custodia temporanea doganale è il frutto di un investimento da 400 mila euro: 200 mila ce li ha messi la società Interporto Toscana, partecipata al 23,56 per cento dalla Regione assieme a privati, poco meno è il contributo della Provincia attraverso fondi europei del bando Pliss.
“Sdoganare ci rende più competitivi, come una migliore e più moderna logistica può attrarre nuovi investimenti: un punto di forza per Livorno e per tutta la Toscana”, ha detto il presidente della Regione Enrico Rossi durante la mattinata trascorsa all’interporto Vespucci di Collesalvetti.
Dei 460 mila transiti registrati in un anno, il 75% arriva dal porto di Livorno o verso il porto si dirige: 40 mila al mese e 200 in media ogni ora.
L’ampio piazzale coperto accoglierà i container in arrivo dal porto. Ci arriveranno attraverso due corridoi veloci, senza ulteriori formalità doganali in ragione della maggiore sicurezza garantita dal monitoraggio lungo il percorso degli automezzi su cui viaggiano le merci. I container in arrivo al porto non resteranno fermi sulle banchine, ma raggiungeranno velocemente e in sicurezza l’interporto, dove gli agenti di Dogana potranno fare con maggiore tranquillità il loro lavoro. Poi ripartiranno per le loro destinazioni. Questo permetterà di liberare le banchine portuali, velocizzare il lavoro dei corrieri e al tempo stesso facilitare il lavoro della Dogana. Le merci estere potranno rimanere nell’area fino a 45 giorni, in attesa di essere registrate come importazione, transito o altro.