Logistica e servizi: Legacoop, aumento costi energia e materie prime insostenibili
Rivedere urgentemente le tariffe dei contratti in corso tra le pubbliche amministrazioni e le aziende in appalto fornitrici di servizi
Aumento insostenibile dei costi: Legacoop lancia l’allarme e chiede la revisione delle tariffe. Durante l’assemblea nazionale di Legacoop, tenutasi a Bologna, il 12 dicembre 2023, Andrea Laguardia, direttore di Legacoop Produzione e Servizi, ha sollevato la preoccupazione sull’incremento costante dei costi dell’energia e delle materie prime.
L’aumento dei costi di energia e materie prime rischia di mettere in difficoltà molte imprese, rendendo insostenibili servizi cruciali come, ristorazione ospedaliera e scolastica, pulizie, vigilanza privata e sicurezza.
“Non possiamo permettere che le imprese siano costrette a fornire servizi vitali per la comunità operando in perdita”, ha commentato Laguardia.
Per questo si rende necessaria una revisione urgente delle tariffe dei contratti in corso tra le pubbliche amministrazioni e le aziende in appalto fornitori di servizi.
L’aumento dei prezzi di energia e materie prime rischia di compromettere la realizzazione di opere di portata strategica se non ci sarà un incremento del contributo pubblico o la possibilità di riequilibrare i prezzi.
Legacoop Produzione e Servizi, che rappresenta 2.400 cooperative e consorzi con oltre 145.000 dipendenti e un valore della produzione nel 2022 di 18,2 miliardi (in crescita del 10,3% rispetto al 2021), ha evidenziato la necessità di una revisione dei prezzi per garantire la sostenibilità delle imprese, specialmente in settori come edilizia, manifattura, logistica, ristorazione collettiva, e servizi ambientali.
Il presidente Gianmaria Balducci ha sottolineato come l’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime, insieme all’incremento del costo del denaro, stiano impattando pesantemente sull’intera filiera, limitando gli investimenti e minando la fiducia dei consumatori.
Simone Gamberini, presidente di Legacoop, ha sottolineato l’importanza di essere protagonisti nei processi di trasformazione digitale ed energetica. Ruolo fondamentale delle associazioni nel guidare questi cambiamenti: la Fondazione Pico, il primo digital innovation hub in Italia rivolto alle cooperative ne è un esempio.
La missione di Legacoop
La cooperazione di lavoro è cresciuta del 10% nel 2022, con una visione nella media positiva sulla chiusura dell’anno 2023 ma con uno sguardo al 2024 in frenata. Il governo deve rafforzare la politica di indipendenza strategica del sistema produttivo nell’ambito dell’approvvigionamento energetico e delle materie prime critiche fondamentali.
Tra le missioni di Legacoop la cooperazione in questa fase di transizioni molto importante. Le associate possono portare il know how necessario per governare i cambiamenti. I processi di trasformazione digitale, insieme ai processi di transizione energetica e sostenibile sono tra i principali driver di sviluppo per le associate Legacoop.
Piano industria 5.0, revisione prezzi negli appalti di servizi e proroga per i lavori in corso con il Superbonus. Le richieste della cooperazione di lavoro di Legacoop in Assemblea
- implementare rapidamente il Piano Industria 5.0 con procedure chiare e facili da attuare, promuovendo misure strutturali per la ricerca e lo sviluppo e l’innovazione.
- Intervenire urgentemente per rivedere i prezzi nei contratti esistenti nei servizi, allo stesso modo in cui è stato fatto correttamente nel settore dei lavori pubblici, considerando anche l’aumento dei costi del lavoro derivante dal rinnovo dei CCNL, in considerazione della spirale inflattiva.
- Identificare una soluzione rapida per gestire la scadenza imminente, entro il 31 dicembre, per i numerosi cantieri che, a causa del disordine normativo e applicativo del Superbonus, non potranno completare i lavori in tempo.
L’assemblea Legacoop, aperta dal sindaco di Bologna, Matteo Lepore, e dall’assessore regionale al Bilancio, Paolo Calvano, ha posto al centro del dibattito il tema del lavoro. Dialoghi cooperativi che hanno toccato diversi settori dall’energia alla logistica, dalle costruzioni ai servizi di pulizia e ristorazione, dalla parità di genere all’intelligenza artificiale.