Logistica, Fercam: chiuso il bilancio 2018 con un aumento del 7,1%
La Fercam chiude il 2018 con un fatturato consolidato di 811 milioni di EUR, con un aumento del 7,1% rispetto all’anno precedente.
Fercam ha guadagnato quota di mercato in tutte le aree di business, dal trasporto terrestre su strada e ferrovia, alla logistica e la distribuzione nonché trasporto aereo e marittimo.
Anche nei 16 paesi europei ed extraeuropei dove Fercam opera con proprie controllate, i risultati conseguiti nel 2018 sono stati molto soddisfacenti.
Nei diversi paesi europei, Fercam oltre alle proprie controllate estere, dispone di una fitta rete di oltre 400 filiali di fidati partner con cui collabora da molti anni. Per garantire una sempre maggiore capillarità nel corso dei prossimi anni sono previsti investimenti in filiali proprie in Europa, in particolare in Francia, Polonia, Penisola balcanica e anche in Ucraina.
Hannes Baumgartner, AD di Fercam AG, commenta così i risultati: “La qualità e la costante attenzione per le esigenze dei nostri clienti sono di primaria importanza nell’espletamento dei nostri servizi. Vogliamo essere anche logisticamente vicini al clientee in quest’ottica nel corso del 2018 abbiamo aperto quattro nuove filiali, altre due sono state trasferite in strutture più grandi e in Albania è operativa una nuova controllata”.
Obiettivi futuri
Tra gli obiettivi strategici della società altoatesina di logistica e trasporti internazionali c’è poi il trasporto sostenibileper questo punta anche sulla tecnologia a gas naturale liquido (LNG/GNL) prevedendo la graduale sostituzione degli automezzi a diesel.
“Sono molto fiducioso che sostenibilità e aumento degli interscambi siano compatibili se in futuro sempre più si riuscirà a combinare in modo ottimale le varie modalità di trasporto adottando costantemente le più innovative tecnologie. Per la gestione di queste problematiche il progresso e la ricerca in tecnologie innovative hanno un ruolo fondamentale; nel corso di quest’anno, nella nostra flotta inseriremo altri automezzi elettrici da 7,5 tonnellate, particolarmente adatti per distribuzione delle merci nei centri storici e comunque nell’area urbana” conclude Baumgartner.