Logistica: i carrelli elevatori non saranno sottoposti a immatricolazione
Escluso l’obbligo di immatricolazione per i carrelli elevatori che circolano su strada per brevi e saltuari spostamenti a vuoto o a carico. È quando ha stabilito l’art. 13, comma 12, del decreto legge n. 145/2013, “Destinazione Italia”, riguardante i carrelli elevatori di cui all’art. 58, comma 2, lettera c), del Codice della Strada.
Lo ha reso noto Ailog, l’Associazione Italiana di Logistica e di Supply Chain Management, attraverso un comunicato.
“Il provvedimento viene a sanare una situazione di estremo disagio per l’attività produttiva e per la competitività delle aziende italiane – si legge nella nota -. La Circolare della Direzione Generale per la Motorizzazione del 10 giugno disponeva infatti che anche i carrelli elevatori che dovessero essere utilizzati per brevissimi lassi di tempo su strade e piazzali dovessero essere l’immatricolati. Il risultato positivo è stato conseguito anche grazie all’azione congiunta delle due principali associazioni del settore logistico – Ailog, rappresentata dal presidente, Paolo Bisogni, e Assologistica, rappresentata dal presidente, Carlo Mearelli – che si sono rivolte alla Direzione Generale per la Motorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, per sottolineare le difficoltà che tale disposizione avrebbe determinato per le aziende”.