Logistica sostenibile e Made in Italy al centro del documento che Alis ha consegnato al Governo
“Logistica sostenibile e semplificazione normativa a tutela del Made in Italy”, un documento programmatico con proposte concrete per lo sviluppo. Lo ha consegnato il Presidente di Alis, Guido Grimaldi, al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega al Sud Giuseppina Castiello e al Sottosegretario all’Ambiente Vannia Gava, in occasione dell’evento organizzato dall’associazione nella Masseria Li Reni a Manduria, in provincia di Taranto.
“Un abbassamento dei costi dell’intera catena logistica – ha dichiarato il Presidente di ALIS Guido GRIMALDI –, attraverso misure e investimenti per lo sviluppo infrastrutturale, sostenibile ed occupazionale, funge da volano per l’intero Sistema Paese ed accresce il potenziale della domanda estera dei prodotti Made in Italy in termini di produttività e competitività. Per questo ALIS, nel documento che oggi consegna ai decisori pubblici, propone di creare un piano complessivo di valutazione delle performance ambientali delle aziende che investono in ricerca, digitalizzazione e sostenibilità; di varare misure incentivanti strutturalmente durevoli nel tempo in favore dell’intermodalità come Marebonus e Ferrobonus; di intervenire seriamente sul costo del lavoro, puntando sulla riduzione della pressione fiscale e delle aliquote contributive al fine di favorire una maggiore occupazione”.
Queste le linee strategiche e programmatiche, volte ad una crescita strutturale del settore del trasporto sostenibile, che sono state tracciate dall’Associazione ed emerse anche nel Comitato di Presidenza riunitosi proprio a Manduria prima dell’evento alla presenza della Dirigenza di ALIS e dei Coordinatori delle Commissioni tecniche.
Altri temi sul tavolo, la semplificazione normativa per rilanciare Paese su mercati internazionali e, per il Mezzogiorno in particolare, supportare le amministrazioni pubbliche nell’individuazione delle aree ZES, nonché la rimodulazione delle tasse che gravano sul comparto.
Il Presidente di ALIS ha affrontato anche il tema del lavoro e dell’accesso alla professione.
Prima delle due sessioni tematiche è intervenuto anche il Presidente della Regione Puglia Michele EMILIANO che ha fortemente posto l’accento sull’eccessiva burocratizzazione nel mondo dei trasporti e della logistica. “L’eccessiva burocrazia – ha sostenuto il Governatore Emiliano – è nemica della buona politica. Semplificare può anche significare correre dei rischi, ma bisogna saper valutare proprio il rischio del rapporto costo/benefici”.
All’evento di Manduria sono intervenuti in qualità di relatori i Presidenti delle AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale Francesco Maria DI MAJO, del Mar Adriatico Meridionale Ugo PATRONI GRIFFI e del Mar Jonio Sergio PRETE, l’AD di Grimaldi Group Diego PACELLA, il Presidente di Casillo Group Pasquale CASILLO, insieme a Francesco SCIAUDONE, Founding Partner Grimaldi Studio Legale, Alessandro PAONE, Managing Partner LabLaw Studio Legale, Francesca FIORINI, Responsabile Legalis, Giovanni SALERNO, Consulente del lavoro e Marcello DI CATERINA, Direttore generale ALIS.
Il Governo, rappresentato dai Sottosegretari Gava e Castiello, ha recepito con favore le proposte di ALIS, ribadendo massimo impegno istituzionale nella crescita sostenibile del Paese e del Mezzogiorno.
“Non è un caso che come Ministero dell’Ambiente – ha detto l’on. Vannia GAVA – abbiamo firmato con ALIS lo scorso febbraio un Protocollo d’intesa atto a trovare soluzioni innovative per l’imprenditoria italiana in termini di maggiore sostenibilità. Ci impegniamo quindi a sostenere queste proposte, in linea con la politica del Governo improntata su un dialogo fattivo e concreto tra pubblico e privato per uno sviluppo omogeneo del Paese”.
“Riteniamo necessario – ha dichiarato l’on. Giuseppina CASTIELLO in conclusione dei lavori – offrire alle imprese di trasporto e logistica, ampiamente rappresentate da ALIS, risposte adeguate in termini di nuove ed efficienti infrastrutture e di imminente sburocratizzazione come strumenti necessari per innescare un reale processo di ripresa economica. Le risorse non mancano ed il Governo deve essere fortemente impegnato su questo fronte”.