Lombardia: un progetto per rilanciare il sistema di navigazione interna
Incentivare e stimolare gli operatori privati locali ad utilizzare le infrastrutture esistenti del sistema di navigazione interna e, di conseguenza, sfruttare la navigazione interna per trasportare le merci. E’ questo l’obiettivo del progetto europeo che vede presente ALOT s.c.a.r.l. in qualità di supporto alle Province di Mantova e Cremona partner di progetto insieme ad UNII Unione Navigazione Interna Italiana.
In Lombardia Orientale è attivo un sistema di porti di navigazione con annesse reti ferroviarie collegate. Queste infrastrutture risultano però sottoutilizzate. Allo stesso tempo, le imprese private attive sul territorio hanno un problema nel trovare un adeguato spazio logistico per le proprie attività a causa della cronica congestione che interessa la più importante piattaforma logistica del Nord Italia.
E’ in merito a tale contesto che il 1 Febbraio presso la sede della Provincia di Mantova, i partner del progetto europeo costituiti da ALOT in qualità di supporto alle Provincie di Cremona, Mantova ed UNII si sono riuniti. Lo scopo dell’incontro è stato quello di porre le basi per un network tra le autorità portuali per la promozione del sistema di navigazione interna.
L’attività di progetto include anche una fase di contatto con le imprese e gli operatori privati, potenzialmente adatti all’utilizzo del trasporto via acqua e all’insediamento presso le aree portuali. La selezione delle imprese rilevanti presenti sul territorio e di potenziale interesse è stata valutata in base a una serie di indicatori e di filtri combinati relativi alla merceologia, alla dimensione in termini di fatturato e alla distanza dai porti di Cremona e Mantova.
L’analisi della domanda di insediamento permetterà di valutare la misura in cui il progetto in esame sia in grado di generare “economie di localizzazione”, attraverso le quali le aziende e gli operatori troveranno conveniente collocarsi nel territorio “innervato” da un nodo logistico, generando reddito e occupazione per il territorio interessato.
ALOT s.c.a.r.l. come terza azione sta mettendo a punto un meccanismo di incentivi non di tipo economico, ma attraverso un differente modello di incentivo di tipo localizzativo e di servizio.
A completare la strategia messa in campo sarà poi l’implementazione di un meccanismo di incentivi non di carattere economico, ma basato su un modello di semplificazione amministrativa e benefici condivisi tra tutte le autorità portuali interne coinvolte nel progetto. Questo meccanismo darebbe vantaggi agli operatori che scelgono di trasferire le proprie merci verso il sistema di navigazione interna.