Piano nazionale di ripresa: Conftrasporto chiede la giusta collocazione per logistica e trasporti
Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza i trasporti e le infrastrutture non hanno uno spazio adeguato. E’ questa la posizione del presidente di Conftrasporto Paolo Uggè.
“Nella versione attuale del Piano – ha dichiarato Uggè – c’è una totale mancanza di visione sui temi legati alla progettazione di infrastrutture portuali resilienti in un contesto sempre più condizionato dai cambiamenti climatici; mancano gli interventi per favorire la transizione energetica di mezzi navali e mezzi stradali, assenti anche interventi organici e strutturati per innovazione e digitalizzazione delle catene logistiche”.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresenta lo strumento attraverso il quale il nostro Paese dovrà risollevare il sistema economico facendo ripartire gli investimenti e l’occupazione, ha precisato il presidente di Conftrasporto: “Da questo dipenderà il futuro dell’Italia. Più che mai come in questi ultimi mesi la logistica e il trasporto hanno dimostrato di essere settori indispensabili per la nostra economia, per lo sviluppo economico e per la vita di tutti di noi”.
“Rivolgiamo un appello alla ministra De Micheli affinché infrastrutture, logistica e trasporti trovino la giusta collocazione tra le importanti risorse del Pnrr”, conclude il presidente di Conftrasporto.