Piattaforma logistica, China Machi guarda a Merloni
China Machi Holdings Group si prepara a un’offerta di acquisto della Antonio Merloni. Xie Binghzhen, chairman del colosso cinese specializzato in logistica, sta visitando Umbria e Marche con una delegazione del gruppo. Al centro del tour, le trattative per la possibile acquisizione del gruppo elettrodomestico in amministrazione straordinaria da 16 mesi.
“Siamo interessati ad avere una sede in Italia, una piattaforma anche per il Made in Italy, e in questo contesto stiamo studiando il dossier dell’Antonio Merloni, un progetto che abbiamo valutato con attenzione. Compreso il problema dei 3.200 dipendenti del gruppo: pensiamo a come assumerli, e guardiamo al futuro”, ha detto Binghzen, che incontrerà il ministro per lo Sviluppo economico Claudio Scajola, subito dopo la firma dell’accordo di programma per il rilancio dei territori colpiti della crisi dell’A. Merloni.
China Machi è un consorzio di imprese di cui fanno parte società della Cina Popolare, Taiwan e Hong Kong. Opera principalmente nel settore dei centri fieristici avanzati ed è l’unica società di distribuzione interregionale presente in Cina (con 10 mall in via di completamento da qui al 2016, per un giro d’affari che a regime dovrebbe raggiungere i 500 miliardi di dollari).
Anche se il ‘progetto Merloni’ non viene dettagliato nei particolari, sembra di capire che la holding potrebbe presentare un’offerta vincolante integrata che comprenderebbe lo stabilimento Videocolor di Anagni (televisori) e gli impianti per la produzione di elettrodomestici bianchi del gruppo Merloni. Con l’obiettivo di mantenere la produzione di frigoriferi e lavatrici in Italia (almeno in parte), ma puntando soprattutto a una piattaforma logistica per la distribuzione di prodotti cinesi in Europa. Domani mattina la delegazione, accompagnata dal vice presidente e ad di Otto Italia Group Marco Zhou Yue, visiterà anche il porto e l’aeroporto di Ancona.
Nelle ultime ore la delegazione ha svolto un sopralluogo tecnico negli stabilimenti Merloni di Colle di Nocera Umbra e Fabriano (Santa Maria e Maragone), ha avuto un colloquio con il governatore delle Marche Gian Mario Spacca, il sindaco fabrianese Roberto Sorci e ha incontrato i rappresentanti di alcuni istituti di credito e di Mediobanca, potenziali supporter dell’operazione.