Puglia: nasce il distretto della logistica di Bari
La regione Puglia ha approvato la nascita del distretto della logistica di Bari. Il distretto rappresenta la cerniera con il Mediterraneo ed i Balcani e raccoglierà 158 imprese, associazioni del settore, organismi sindacali, enti locali, Università ed istituzioni..
Il piano di sviluppo del distretto mostra tre indirizzi strategici: aumentare la competitività, favorire l’innovazione tecnologica e la riorganizzazione operativa, spingere verso l’internazionalizzazione delle attività. Obiettivi da raggiungere attraverso la formazione del personale tecnico e manageriale, ma anche con significative innovazioni tecnologiche come lo sviluppo di software dedicati alla logistica che mettano in connessione info-telematica le imprese da un lato e gli operatori del trasporto e della logistica dall’altro.
Sul fronte dell’internazionalizzazione, si punta più specificatamente all’aggregazione in consorzi per offrire servizi integrati sui mercati esteri a costi più contenuti e competitivi. Tutti progetti finalizzati ad una crescita della quota di mercato nazionale pari al 10% e di mercato internazionale del 30% e anche ad un incremento dell’occupazione del 5% in tre anni.
Il sistema logistico si compone di 8.462 imprese attive nel 2009, operanti nel trasporto merci su strada e ferrovia, via mare e aerea ed ha un valore aggiunto di circa 3 milioni di euro.
“Produzione e trasporto – ha detto la vice presidente della Regione e assessore allo Sviluppo economico, Loredana Capone – sono elementi che non si possono scindere. Fare impresa vuol dire anche far viaggiare i prodotti. Con questo riconoscimento andiamo a completare un’architettura aggregativa arricchendola di un tassello fondamentale. La carica innovativa proposta dal programma di sviluppo di questo distretto punta all’efficienza e al miglioramento dei canali della distribuzione e quindi promette un maggiore valore aggiunto a servizio di tutte le imprese e di tutti gli altri distretti”.