Renault continua ad assumere in Francia. Si cercano 399 operai, tecnici, ingegneri e quadri
Il Gruppo Renault ha lanciato una campagna di assunzioni nei siti industriali e logistici di Batilly, Cléon, Douai, Flins, Grand-Couronne, Le Mans e Maubeuge. Si tratta di 399 posizioni con contratti a tempo indeterminato, su tutte le categorie professionali: operai, tecnici, ingegneri e quadri.
La ricerca di personale si rivolge sia a neodiplomati, sia a profili professionali con maggiore esperienza, con titoli compresi tra il diploma professionale di 2° grado e quello di 2° ciclo universitario (da CAP, BAC Pro o BTS a BAC + 5). In particolare, la campagna di assunzioni riguarda posizioni di operatore, conduttori di impianti, ritoccatori, elettromeccanici, tecnici di gestione della produzione, di manutenzione o di qualità fornitori, nonché manager di fabbricazione e giovani ingegneri.
Il Gruppo Renault, inoltre, per confermare il suo impegno a favore dell’uguaglianza di genere, ha fissato un obiettivo di assunzione del 30% di donne, nelle posizioni proposte in fabbrica. Gli interessati possono candidarsi sul sito.
Secondo José Vicente de los Mozos, Membro del Comitato Esecutivo, Direttore delle Fabbricazioni e della Logistica Gruppo: “Con l’accordo siglato nel 2013 da 3 organizzazioni sindacali (CFDT, CFE-CGC e FO), che rappresentano il 70% del personale, abbiamo potenziato l’attività nei nostri siti francesi, che sono sempre più competitivi e che diventano così più attraenti per i nostri partner. Con oltre 660mila veicoli prodotti nel 2015, questo incremento di attività porta oggi a nuove assunzioni in Francia, sensibilmente superiori rispetto agli impegni assunti nel 2013”.
L'”Accordo per una nuova dinamica di crescita e di sviluppo sociale di Renault in Francia” è stato sottoscritto il 13 marzo 2013 dai tre sindacati CFDT, CFE-CGC e FO. La Proroga e allargamento dell’accordo di “Gestione Previsionale dell’Occupazione e delle Competenze”, con le misure di incentivazione ha permesso di aumentare il numero di esodi senza ricorrere a piani di esubero, in conformità con gli impegni dell’accordo. E’ arrivata, così, la ripresa delle assunzioni con contratti a tempo indeterminato dal 2015 (1.000 contratti a tempo indeterminato e 1.000 apprendisti), che continuerà nel 2016 (ancora 1.000 contratti a tempo indeterminato e 1.000 apprendisti), con livelli superiori a quelli inizialmente previsti nell’accordo di competitività (760 assunzioni).
Buoni i feedback dagli stabilimenti: a Flins, dalla fine del 2016, si raggiungerà la produzione di 132mila Nissan Micra; a Le Mans verrà prodotta la futura Nissan Micra; a Cléon si producono 65mila trasmissioni J (in precedenza prodotte in Portogallo) e il motore elettrico R240, al 100% Renault; a Dieppe vengono assemblati i veicoli elettrici Bluecar del Gruppo Bolloré; a Sandouville verranno prodotti un nuovo veicolo commerciale leggero per FIAT (assemblato sulla stessa piattaforma di Nuovo Trafic, con una previsione di volumi di 100mila unità in cumulato) e il nuovo Nissan NV300, che sostituirà Nissan Primastar.