Rider: al via l’Osservatorio presieduto dal ministro Orlando
Sono ufficialmente partiti i lavori dell’Osservatorio permanente sulla tutela del lavoro svolto tramite piattaforme digitali (e in particolare dell’attività dei rider) presieduto dal ministro del Lavoro e della Politiche Sociali Andrea Orlando.
L’Osservatorio, composto da rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori designati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale, ha una duplice mission: la finalità di valutare e monitorare l’efficacia della legislazione che era stata introdotta nel 2015 e anche la facoltà di proporre, sulla base dei dati forniti dalle agenzie e dal ministero, eventuali revisioni e aggiornamenti.
Le dichiarazioni del ministro Orlando sul lavoro dei rider
Duarante la prima riunione, il Ministro ha ribadito che “l’affermazione delle piattaforme digitali e, in particolare, nel settore del food delivery, ha avuto un’enorme attenzione e giustificata in conseguenza della crisi sanitaria. I rider sono stati avvertiti dall’opinione pubblica come prestatori di servizi essenziali che la pandemia non ha fermato, anzi, che in qualche modo sono stati determinanti per affrontare in condizioni più accettabili la pandemia. A partire dall’attualità quindi è emerso, con ancora maggior forza, il tema di come si assicurano tutele e diritti in materia di salute e sicurezza a tutti i lavoratori impegnati in quest’attività. Credo che, al di là di questa finalità istitutiva, questa sia anche l’occasione per dare vita a un luogo di confronto che valuti la distanza fra il sistema delle relazioni industriali, che potremmo definire tradizionali, e quello che si può sviluppare in un campo così nuovo come quello di cui stiamo parlando”.
Rider: la posizione di Confartigianato Trasporti
Confartigianato, rappresentata dal Segretario nazionale della categoria Trasporti Sergio Lo Monte, confermando il pieno supporto all’iniziativa, ha manifestato da un lato il forte interesse della Confederazione a fotografare il fenomeno relativo ad una tematica di grande attualità quale il lavoro dei riders, ma dall’altro ha chiesto di allargare l’orizzonte sull’analisi dei nuovi modelli organizzativi del lavoro dovuti alle piattaforme digitali, non limitandosi al solo settore del food delivery.
“Riteniamo che – ha precisato Lo Monte – nell’ambito dei lavori dell’Osservatorio opportunamente voluto dal Ministro, sia necessario indagare anche questi aspetti, che in prospettiva futura possono cambiare i connotati anche alla fornitura dei servizi di trasporto tradizionali, soprattutto in ambito urbano e distributivo.