Interporti: nuovi fondi in arrivo per la digitalizzazione, firmato il decreto
Ecco gli interporti che usufruiranno dei fondi PNRR per la digitalizzazione della catena logistica
Interporti: è stato firmato nei giorni scorsi il Decreto Ministeriale n. 224 del 30 agosto 2024 di ripartizione delle risorse PNRR per gli Interporti di rilevanza nazionale, in base a quanto previsto dal bando pubblico dello scorso febbraio (Bando pubblico n.11/23 febbraio 2024).
Il bando riguarda la presentazione di proposte per lo sviluppo e l’implementazione dei sistemi informatici negli interporti di rilevanza nazionale, finanziati con i fondi europei del Next generation.
Il decreto è ora in fase di registrazione presso gli organi di controllo.
Gli interporti di rilevanza nazionale possono presentare proposte per l’ammissione al cofinanziamento di investimenti per lo sviluppo e l’implementazione dei sistemi informatici, secondo gli standard di interoperabilità della Piattaforma Logistica digitale Nazionale (PLN) a valere sulle risorse previste dalla Misura M3C2 I 2.1 “Digitalizzazione della catena logistica” – Sub investimento 2.1.2 “Rete dei porti e interporti” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza finanziato dall’Unione europea – #Next Generation EU.
Le risorse previste dal PNRR – nella Misura M3C2-I.2.1- sono state ripartite fra i seguenti interporti:
- Interporto di Bologna
- Interporto di Cervignano
- Interporto di Trento – Interbrennero
- Interporto Campano – Nola
- Interporto di Livorno
- Interporto di Novara
- Interporto di Orte
- Interporto di Padova
- Interporto di Pescara
- Interporto di Portogruaro
- Interporto di Prato
- Interporto di Torino
- Interporto di Venezia
- Interporto di Verona
- Interporto di Trieste
- Interporto di Parma
La somma destinata è pari ad oltre 8 milioni di euro (8. 269.104,50).