Rivalta Scrivia: attivato nuovo presidio Usmaf
Un nuovo presidio per le verifiche igienico-sanitarie sulle merci di provenienza Extra-Ue. A regime, vi opereranno un medico specialista in Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica e due tecnici della prevenzione. Queste, in sintesi, le caratteristiche principali della nuova struttura attivata nei giorni scorsi all’interno dell’Interporto di Rivalta Scrivia, in collaborazione con l’Usmaf (Uffici di Sanità Marittima, Aerea e di Froniera).
Per consentire l’avvio dell’attività del nuovo presidio sanitario, l’Asl della Provincia di Alessandria ha messo a disposizione da subito tre Tecnici della Prevenzione per svolgere il servizio di vigilanza igienico-sanitaria. In tempi brevi verranno espletati, dalla stessa Asl, i concorsi indetti dalla Regione Piemonte per l’assunzione definitiva dei due Tecnici della Prevenzione, attesa entro la fine dell’anno, e del medico specialista, prevista entro i primi mesi del 2012.
Con l’intesa raggiunta, resa possibile anche grazie alla collaborazione con l’Usmaf Milano – Malpensa, la Regione Piemonte e la stessa ASL della Provincia di Alessandria, si completa la gamma di servizi doganali che l’infrastruttura logistica di Rivalta è in grado di offrire. Presente anche una Sezione Operativa Territoriale dell’Ufficio delle Dogane di Genova, che sovraintende le formalità di nazionalizzazione delle merci in importazione e di preparazione dei carichi in esportazione.
Nel panorama logistico nazionale, l’interporto di Rivalta Scrivia è stato nel 2008 il capofila una procedura che, oltre allo snellimento del traffico su gomma, con relativi benefici in termini di minor traffico stradale e riduzione delle emissioni di CO2, garantisce per gli operatori significativi e consolidati risparmi in termini di tempo e costi, superando le problematiche legate alle soste presso le banchine portuali.