Entra in vigore il nuovo Codice della strada: novità per monopattini, foglio rosa e parcheggi
Dalla rivoluzione dei monopattini alle multe più salate: dopo la Legge di conversione del dl “Infrastrutture”, cambiano 40 articoli. Le nuove regole coinvolgono neopatentati, foglio rosa e aree di sosta.
Da mercoledì 10 novembre oltre 40 articoli modificati e nuovi principi ispiratori entreranno in vigore coinvolgendo tutte gli utenti della strada.
Monopattini: il limite di velocità scende da 25Km/h a 20 Km/h
Nel provvedimento sono inserite norme per garantire la sicurezza dei monopattini elettrici: il limite di velocità scende da 25Km/h a 20 Km/h (6 Km/h nelle aree pedonali). I monopattini inoltre non possono circolare (salvo la conduzione a mano) o essere parcheggiati sui marciapiedi se non in aree individuate dai Comuni, mentre resta la possibilità di sosta negli stalli per biciclette e ciclomotori. Per evitare la sosta selvaggia gli operatori di noleggio di monopattini devono prevedere l’obbligo di acquisizione della foto al termine di ogni noleggio, dalla quale si desuma chiaramente la posizione del parcheggio. Altre norme scatteranno progressivamente. Previsto l’obbligo di un segnalatore acustico, di un regolatore di velocità e, a partire da luglio 2022, delle frecce e di indicatori di freno su entrambe le ruote. Di notte saranno obbligatori luce di posizione e giubbetto catarifrangente. Dura sanzione anche per chi circola con un monopattino a motore manomesso: è prevista la confisca del mezzo.
I servizi di noleggio dei monopattini elettrici, anche in modalità free-floating, possono essere attivati esclusivamente con apposita deliberazione della Giunta comunale, nella quale devono essere previsti, oltre al numero delle licenze attivabili e al numero massimo dei dispositivi in circolazione: l’obbligo di copertura assicurativa per lo svolgimento del servizio stesso; le modalità di sosta consentite per i dispositivi interessati; le eventuali limitazioni alla circolazione in determinate aree della città. E poi viene introdotto il concetto di Geo-Fencing, ossia un perimetro virtuale associato ad un’area geografica del mondo reale.
Estesa a smartphone, computer portatili, notebook e tablet e tutti i “dispositivi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante” la multa ora prevista per chi usa il telefonino mentre guida. In questo modo non si potranno più fare ricorsi contestando il fatto che il vecchio codice non vietava espressamente l’uso di questi dispositivi, chiamati “apparecchi radiomobili”.
Aumento sanzioni per chi lancia cose da veicoli: le multe diventano molto più care. Si va da 26 a 866 euro.
Stop ai mezzi pubblici inquinanti
Dai provvedimenti straordinari dei sindaci a quello strutturali del codice della strada: dal 30 giugno 2022 non possono più circolare mezzi pubblici Euro 1 dal gennaio 2023 le Euro 2, mentre dal gennaio 2024 il divieto colpirà anche le Euro 3. E per il rinnovo del parco di trasporto pubblico locale previsti 5 milioni di euro per il 2022 e 7 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2035.
Il foglio rosa avrà una durata di 12 mesi
Per il primo anno dal conseguimento della partente B, potranno guidare autovetture di potenza, riferita alla tara, superiore a 55 kW (74 CV)/t e potenza massima pari a 70 kW (95 CV), a patto che al loro fianco sia presente una persona di età non superiore a 65 anni con patente conseguita da almeno 10 anni. I neopatentati potranno beneficiare del foglio rosa che avrà una durata di 12 mesi (e non più 6 come prima) e di tre tentativi – al posto di due – per l’esame di teoria.
Previsti fino a mille euro di incentivi (per i giovani fino a 35 anni, per chi riceve reddito di cittadinanza o ammortizzatori sociali) per chi vuole prendere la patente. Il contributo economico non dovrà essere superiore al 50 per cento del totale delle spese sostenute.
Parcheggi per i disabili gratis e stalli rosa
Dal gennaio 2022 le persone con disabilità potranno parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu quando non c’è disponibilità nei posti riservati. E aumentano gli importi per chi usufruisce di aree di sosta per persone disabili senza averne titolo: da 168 a 672 euro contro 87-344 euro della legislazione previgente. Parcheggiare è vietato anche negli spazi riservati a sosta, fermata e ricarica dei veicoli elettrici.
Il Codice introduce anche ‘stalli rosa’ per le donne in gravidanza e i genitori con i figli fino a due anni di età con sanzioni per chi occupa i parcheggi senza autorizzazione (da 80 a 328 euro per i veicoli a due ruote e da 165 ad euro 660 gli altri).
Trasporti eccezionali
Il trasporto con veicoli eccezionali di una cosa indivisibile che per le sue dimensioni e per la sua massa determini eccedenza rispetto ai limiti stabiliti dagli articoli 61 e 62, ovvero che per la sua massa determini eccedenza rispetto ai limiti stabiliti dall’articolo 62. Nel caso di blocchi di pietra naturale, di elementi prefabbricati compositi e apparecchiature industriali complesse per l’edilizia nonché di prodotti siderurgici coils e laminati grezzi, il trasporto può essere effettuato integrando il carico con gli stessi generi merceologici autorizzati, comunque in numero non superiore a sei unità, fino al completamento della massa eccezionale complessiva posseduta dall’autoveicolo o dal complesso di veicoli. Qualora siano superati i limiti di cui all’articolo 62, ma nel rispetto dell’articolo 61, il carico può essere completato, con generi della stessa natura merceologica, per occupare l’intera superficie utile del piano di carico del veicolo o del complesso di veicoli, nell’osservanza dell’articolo 164 e della massa eccezionale a disposizione, fatta eccezione per gli elementi prefabbricati compositi e le apparecchiature industriali complesse per l’edilizia per i quali si applica sempre il limite delle sei unità.
In entrambi i casi, purché almeno un carico delle cose indicate richieda l’impiego di veicoli eccezionali, la predetta massa complessiva non può essere superiore a 38 tonnellate se si tratta di autoveicoli isolati a tre assi, a 48 tonnellate se si tratta di autoveicoli isolati a quattro o più assi, a 72 tonnellate se si tratta di complessi di veicoli a cinque assi e a 86 tonnellate se si tratta di complessi di veicoli a sei o più assi. I richiamati limiti di massa possono essere superati nel solo caso in cui sia trasportato un unico pezzo indivisibile.