11-01 – Lotta tra i Comuni di Lucca e Capannori per il passaggio dei Tir (La Nazione)
Tir, primi dati choc Incremento pauroso
E’ l’effetto dell’ordinanza di Capannori
Il primo dato che emerge dai controlli effettuati dalla Polizia Municipale di Lucca non appare affatto tranquillizzante LUCCA – Sono stati infatti 318 i tir che sono transitati dalla rotonda sul ponte della Chiesa imboccando il Brennero, nel momento in cui vigeva il divieto di svolta su viale Europa all’altezza di Marlia. Il primo dato registrato fra le 9 e le 13 di oggi emerge per i confronto con il dato registrato il giorno 4 gennaio che contava solamente 42 mezzi pesanti sullo stesso tratto di strada. Anche se è necessario tenere conto del fatto che il dato precedente era stato registrato in un momento in cui molte attività erano ancora chiuse per il periodo delle feste. L’elaborazione dei dati e il monitoraggio da parte del Comune di Lucca proseguirà anche nei prossimi giorni in modo da avere un quadro complessivo maggiormente indicativo.La settimana che si apre domani sarà in ogni caso decisiva prima del nuovo vertice in Prefettura che è convocato per venerdì 13 gennaio. Sabato prossimo ci sarà anche la doppia manifestazione: da una parte gli autotrasportatori che procederanno a passo d’uomo sulle principali strade della zona, dall’altra i residenti nell’area di Marlia e Lammari che intendono difendere l’ordinanza del sindaco Del Ghingaro. La manifestazione di protesta degli autotrasportatori avrà luogo dopo l’incontro in Prefettura e naturalmente si svolgerà soltanto nel caso in cui non ci siano aperture da parte del sindaco di Capannori alla richiesta di revoca dell’ordinanza numero 751 del 20 dicembre scorso. Intanto il problema si sposta ormai su un piano più ampio arrivando a coinvolgere la Provincia e la Regione ma anche il Ministero delle infrastrutture. Confartigianato e Cna hanno convocato un’assemblea congiunta dei trasportatori, che si è svolta mercoledì, a cui hanno partecipato oltre 90 autotrasportatori decisi ad attuare la manifestazione di protesta pacifica con sfilamento dei mezzi lungo alcune strade della Piana al fine di sensibilizzare l’amministrazione comunale di Capannori di quali difficoltà incontrano le imprese di autotrasporto nello svolgimento del proprio lavoro.