A Bergamo nasce il trasporto pubblico green
Nasce a Bergamo la prima linea di trasporti pubblici elettrica al 100 per cento. Un segnale importante per andare sempre più nella direzione della mobilità sostenibile, un’idea che è alla base dei nuovi modelli di città: le smart city.
Pullman green
Il trasporto pubblico si fa green anche in Italia e inizia dalla Lombardia, da Bergamo. È qui, infatti, che ha preso il via il primo servizio autobus completamente elettrico. Una flotta di dodici pullman verdi per le strade della città. Gli autobus a propulsione totalmente elettrica sono lunghi 12 metri l’uno e hanno una capienza di 70 posti ciascuno. Guardando, invece, agli aspetti tecnici c’è da evidenziare che hanno una carica giornaliera da 180 chilometri.
Via i carburanti tradizionali
A Bergamo anche i modelli ibridi sono superati, la mobilità è del tutto verde e sostenibile. Da inizio anno, infatti, in città sono stati adottati autobus “a tutta elettricità“, capaci di sostituire ai carburanti tradizionali una nuova tipologia di energia, questa volta “verde”. A sposare in pieno il progetto di una rivoluzione del trasporto pubblico è stata l’azienda locale dei trasporti, l’Atb (Azienda trasporti Bergamo), che ha lanciato la prima linea ‘full elecrict’ in Italia. L’obiettivo è ambizioso: “puntare alla totale decarbonizzazione” dei mezzi pubblici. Per iniziare ci si propone di ridurre del 35 per cento la quota del servizio fornito tramite autobus a gasolio nell’area urbana di Bergamo, a partire proprio dal 2018.
Non solo autobus elettrici
Per raggiungere l’ambizioso progetto, Bergamo ha scelto di puntare anche su pensiline smart. Sono ben 16 quelle attive in città. Tutte sono dotate di touchscreen interattivi, di connessione Wifi nell’ambito del circuito cittadino, di monitor per le indicazioni di transito degli autobus, attacchi Usb e un sistema di informazione per le persone ipovedenti.
Sostenibili e competitive
L’idea di rivoluzionare il sistema di trasporti pubblici, investendo sia sugli autobus che sulle pensiline, ha, per Azienda Trasporti Bergamo ha un duplice obiettivo. Secondo i vertici della società, infatti, si tratta di innovazioni “sostenibili dal punto di vista ambientale” ma anche “favorevoli alle attività commerciali” del centro città. Riscontri positivi verso queste scelte sono arrivate non solo dai cittadini di Bergamo ma anche dai tanti turisti che nel corso di questi mesi hanno fatto visita alla città lombarda.
Guardando al 2025
La totale sostituzione delle macchine al momento in uso da parte dell’azienda bergamasca avverrà entro il 2025. Sette anni per un servizio di trasporto locale totalmente green, quindi. Atb, infatti, ha dichiarato di puntare a “sostituire in un arco di sette anni, cioè al 2025, o al massimo in dieci anni, i circa 80 autobus a gasolio presenti ancora nella flotta”.
Come contribuire alla rivoluzione green
L’esempio di Bergamo potrà essere utile anche ad altre città e altre aziende di trasporti. Il tema della mobilità sostenibile è di grande interesse ma soprattutto è strategico per il disegno dei nuovi spazi urbani e, come già detto, delle nuove città. La sostituzione delle flotte e dei parchi auto non è certo un processo rapido ma qualcosa può iniziare a muoversi anche seguendo altre direttrici. Una di queste, ad esempio, vede protagoniste ditte di traslochi, trasporti, corrieri e passa per il noleggio furgoni, oggi disponibili anche on line con Giffi Noleggi. È possibile, ad esempio, ridurre il numero di mezzi circolanti affidandosi al noleggio di questi veicoli, attraverso piattaforme che garantiscono un’ampia scelta tra i migliori messi sul mercato. Un modo per non rinunciare alla qualità, investendo al tempo stesso in sostenibilità ambientale. Con benefici per tutti.