Acqua San Bernardo e FS: nuovo collegamento intermodale
Nuovo collegamento intermodale tra Cuneo e Prato: Acqua San Bernardo si affida a FS per ridurre il trasporto su gomma.
Acqua San Bernardo e Polo Logistica FS: definito l’accordo per una nuova connessione intermodale.
Acqua San Bernardo e FS: i dettagli della nuova connessione intermodale
È stato trovato un accordo tra Acqua San Bernardo, storica azienda italiana impegnata nell’imbottigliamento e nella vendita di acqua minerale, e il Polo Logistica delle Ferrovie Dello Stato Italiane per la realizzazione di una nuova connessione intermodale tra Cuneo e Prato.
Questo genere di accordi è importante in ottica sostenibilità ambientale: secondo le stime, infatti, questa connessione dovrebbe garantire un taglio di oltre 2500 tonnellate di CO² all’anno. Riducendo il trasporto su gomma, inoltre, automaticamente si riduce il problema del congestionamento delle principali reti stradali italiane.
Sabrina De Filippis, AD di Mercitalia Logistics, ha espresso così la propria soddisfazione per questo nuovo rapporto di lavorativo con Acqua San Bernardo: “Come Polo Logistica siamo particolarmente orgogliosi di questa partnership, che rappresenta un ulteriore passo per promuovere una rete di trasporto intermodale e sostenibile, a supporto dell’economia dei territori. Il nostro impegno verso le tematiche di sostenibilità è testimoniato quotidianamente dall’utilizzo del treno come modalità preferenziale di trasporto per i nostri servizi di logistica integrata, conseguendo così un vantaggio in termini di mobilità sostenibile e di riduzione delle emissioni”
Come di consueto, anche l’altra parte parte interessata ha voluto commentare l’inizio di questo nuovo percorso. Antonio Biella, direttore generale di Acqua San Bernardo, ha voluto rimarcare la linea green che la sua azienda porta avanti da tempo: “L’utilizzo del treno come mezzo di trasporto principale tra Cuneo e Prato si aggiunge alle azioni che S.Bernardo sta già portando avanti per ridurre e compensare la CO², ad esempio promuovendo lo sviluppo e l’utilizzo di packaging sostenibili, come alluminio, plastica riciclata, e, soprattutto, vetro a rendere, ed utilizzando con grande attenzione e parsimonia la risorsa idrica che è chiamata a custodire”