Antitrust, istruttoria contro Atac: disattesi gli obiettivi TPL, ecco quali
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), conosciuta anche come Antitrust, ha comunicato di aver avviato un’istruttoria nei confronti di Atac (Azienda Tramvie e Autobus del Comune), l’azienda pubblica dei trasporti di Roma, per possibile pratica commerciale scorretta.
Non è tardata la risposta della società del TPL romano, che in merito ha promesso massima collaborazione e trasparenza con i funzionari dell’Autorità.
Approfondiamo i motivi dell’istruttoria e la risposta di Atac in merito ai potenziali disservizi nel settore TPL.
Antistrust contro Atac: l’elenco degli obiettivi “sistematicamente disattesi”
Il 24 febbraio i funzionari dell’Autorità hanno svolto un’ispezione presso la sede della società Atac S.p.A. con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.
Al centro dell’indagine vi è la qualità e la quantità dei servizi TPL erogati nel triennio 2021-2023 con riferimento a quanto previsto dal contratto con il Comune di Roma e prospettato ai consumatori anche attraverso la Carta della qualità dei servizi del trasporto pubblico.
A seguire la lista dei possibili obiettivi “sistematicamente disattesi” da Atac secondo l’Antritust:
- la regolarità del servizio di trasporto di superficie e del trasporto metropolitana;
- i presidi di sicurezza delle stazioni metropolitane;
- il funzionamento di ascensori;
- i montascale e scale/tappeti mobili;
- l’illuminazione delle stazioni della metropolitana.
A fronte di queste inosservanze, secondo quanto comunicato dall’Antitrust, inoltre, Atac non avrebbe adottato misure correttive volte a mitigare i potenziali disagi arrecati ai consumatori a seguito dei reiterati disservizi.
Atac: “Massima collaborazione e trasparenza con l’Antitrust”
Riguardo all’istruttoria, l’ATAC ha risposto confermando completa disponibilità e apertura rispetto alla richiesta di informazioni pervenute dall’Antitrust.
Stando a quanto specifica l’azienda in una nota, “l’intero corpo manageriale si è reso immediatamente disponibile nel fornire tutte le informazioni richieste e nel precisare le modalità di funzionamento dei processi tipici dell’erogazione del servizio e della relativa consuntivazione. Le operazioni si sono svolte in un clima di assoluta e totale collaborazione e trasparenza.”
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