Autostrade A24 e A25: appello dei sindaci di Lazio e Abruzzo su sicurezza e pedaggi
Annunciato un presidio dinanzi al ministero dei trasporti programmato per il 7 novembre
Un gruppo di sindaci e amministratori locali provenienti dalle regioni di Lazio e Abruzzo ha inviato un urgente appello al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.
La richiesta riguarda la convocazione del tavolo istituzionale per un aggiornamento sulle tariffe e la sicurezza delle autostrade A24 e A25, che collegano l’Abruzzo a Roma. Questo appello è accompagnato da un annuncio significativo: un presidio dinanzi al ministero dei trasporti, programmato per il 7 novembre, per sensibilizzare sull’importanza di affrontare le questioni relative alle autostrade in modo adeguato.
La voce dei sindaci per un futuro sicuro e sostenibile
Gli oltre 100 sindaci e amministratori che hanno unito le loro voci in questo appello ritengono che la convocazione del tavolo istituzionale sia di fondamentale importanza, dato che riguarda il futuro di un tratto autostradale di vitale importanza per i territori che rappresentano.
Questa iniziativa è alimentata dalla preoccupazione che le decisioni sull’autostrada possano essere prese senza adeguata considerazione per gli interessi delle comunità locali. Con il 31 dicembre alle porte, i sindaci sono determinati a far valere le loro richieste per garantire la sicurezza autostradale e il contenimento delle tariffe.
Determinazione dei sindaci nel difendere i territori
In chiusura, i sindaci e gli amministratori sottolineano la loro determinazione nel difendere i propri territori. Hanno espresso frustrazione per gli impegni ancora in sospeso e i ritardi nel prendere misure decisive per migliorare la situazione delle autostrade.
L’investimento nelle autostrade è considerato un investimento nei territori locali, e i sindaci sono uniti nel far valere la voce delle loro comunità affinché le decisioni prese rispettino gli interessi dei cittadini di Lazio e Abruzzo.