Mobilità sostenibile: a Parma via al progetto Bike to Work
“Bike to work, è un progetto che vuole incentivare la ciclabilità e nello specifico lo spostamento casa-lavoro, ma è anche un modello che vede ancora una volta una rete tra pubblico e privato che collabora e che coopera in sinergia all’interno di una stessa visione legata alla mobilità sostenibile”. Così l’assessora alle Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune di Parma, Tiziana Benassi, durante la conferenza stampa di presentazione del progetto regionale.
Grazie a “Bike to Work” potranno usufruire di contributi i dipendenti di aziende, Enti pubblici o privati e di altre attività lavorative che si recano al lavoro utilizzando le due ruote, attraverso la figura del mobility manager aziendale in essere o nominato per l’occasione.
Per raccogliere le adesioni al progetto il Comune di Parma ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse al quale hanno aderito, tra gli altri, OCME Srl, Azienda USL di Parma, Azienda Ospedaliera di Parma, Cooperativa Sociale “Il Cigno Verde”, Barilla SpA, Chiesi farmaceutici SpA, ACER – Azienda Emilia Romagna Parma e Number 1 Logistic Group.
Sono sedici i mobility manager che lavorano all’interno delle aziende e degli enti pubblici che si sono formati per sviluppare sempre più azioni che incentivino l’uso di una mobilità sostenibile da parte dei propri dipendenti.
“Bike to work è un tassello di un percorso che insieme alla rete dei Mobility Manager stiamo portando avanti – ha spiegato Gianfranco Bertè, mobility manager interaziendale –. Attraverso i mobility manager possiamo agevolare e trovare le soluzioni più adeguate per i nostri dipendenti. Ad esempio installando postazioni di Bike sharing, di colonnine per ricaricare le bici, di percorsi in sicurezza. È una visione culturale quella che portiamo avanti insieme e sta dando molti risultati positivi sia numerici, viste le adesioni al progetto, che di soddisfacimento da parte dei colleghi. Inoltre, come mobility manager interaziendale (Azienda Ospedaliera Universitaria di Parma e Azienda Usl di Parma) questo progetto rientra nella mission delle nostre aziende sul tema di prevenzione e promozione di sani stili di vita”.
“Avere il Comune di Parma come capofila ha rafforzato la rete. È un progetto molto partecipato e attivo nella nostra azienda Barilla – ha aggiunto Davide Stocchi, mobility manager Barilla –. Tantissimi dipendenti hanno già scaricato la app e hanno iniziato a muoversi in modo sostenibile, nonostante la posizione della nostra azienda decentrata, rispetto al centro città, non aiuti in moltissimi la raggiungono quotidianamente in bicicletta. Come azienda cerchiamo costantemente di incentivarne l’uso, la sostenibilità è per noi un modo di vivere e va messa in pratica a 360°”.
La Regione Emilia-Romagna, a supporto di quanto stabilito dal “Decreto Rilancio”, ha approvato l’attuazione del progetto “Bike to Work” per affrontare, per quanto alla mobilità sostenibile, la Fase 3 della pandemia Covid-19 disponendo un consistente trasferimento di risorse – € 147.452,34 – al fine di incentivare l’utilizzo della bicicletta principalmente nei trasferimenti casa-lavoro nella auspicata nuova fase di ripresa delle attività economiche e della attività didattiche dopo l’emergenza sanitaria.
I contributi previsti dal progetto regionale riguardano nello specifico:
Incentivi chilometrici per gli spostamenti casa-lavoro in bicicletta, nella misura massima di 20 centesimi a km e di 50 euro mensili cadauno;
Incentivi per la riduzione del costo dell’utilizzo del bike sharing, da utilizzare in modo prioritario per gli spostamenti casa-lavoro;
Incentivi per la riduzione del costo dell’abbonamento annuale al deposito biciclette, presso la Cicletteria in Stazione.