Percezione della sicurezza stradale: Roma ultima tra le capitali europee nella classifica di Cyclomedia
Qualità delle strade e rischio incidenti; sicurezza delle piste ciclabili e punti di ricarica per auto elettriche; illuminazione adeguata e attenzione ai disabili. Quanto si sentono sicuri sulle strade i cittadini europei? Questa la domanda che Cyclomedia ha posto a un campione di quasi 4.000 abitanti di 16 capitali europee al fine di analizzare la percezione della sicurezza stradale.
Al primo posto si classificano a pari merito Vienna e Varsavia, che ottengono l’85% di giudizi positivi sulla sicurezza stradale da parte dei propri cittadini e superano abbondantemente la media europea del 71%, così come Helsinki (84%), Oslo (84%), Stoccolma (83%) e Copenaghen (83%).
Al contrario, gli abitanti di Roma hanno la minor percezione di sicurezza generale (26%), distaccando in negativo anche le altre capitali sul fondo della classifica, Parigi (60%) e Praga (57%).
Si posizionano a metà classifica, rispettivamente settima e ottava, Madrid (78%) e Londra (77%). Chiude la top ten Berlino (74%).
Città diverse a confronto
Oltre alla classifica generale, dalla ricerca sono emersi diversi spunti interessanti rispetto alla sicurezza percepita dai cittadini delle capitali europee oggetto del sondaggio.
Gli aspetti che i viennesi sembrano maggiormente apprezzare della loro città sono la qualità delle strade (segnalata dall’86% degli intervistati) e il minor rischio di incidenti (come riportato dal 90% del campione), tanto che il 74% degli intervistati si sente sicuro ad andare in bicicletta di notte.
Gli abitanti di Parigi affermano più frequentemente di non essere mai stati coinvolti in un incidente stradale nella loro città (67%), rispetto al 50% della media europea.
Alle città scandinave spettano altri record: Oslo è l’unica città in cui la maggioranza degli intervistati ritiene che esistano abbastanza punti di ricarica per le auto elettriche (53%), mentre Helsinki si aggiudica la medaglia per le piste ciclabili più sicure (71% rispetto al 51% della media europea).
Ad Amsterdam e Copenaghen, inoltre, rispettivamente il 44% e il 40% degli intervistati si sente maggiormente o ugualmente a proprio agio a spostarsi in bicicletta piuttosto che in macchina, rispetto al 27% europeo.
A Copenaghen, infine, va il primato della maggioranza di strade a misura di disabile (59% rispetto al 40% della media).
Roma: non solo punti deboli…
Al contrario di quanto emerso per le prime classificate, meno di un quarto dei romani (23%) consiglierebbe di vivere in città in termini di sicurezza stradale e il 90% delle persone si sente più sicuro in auto piuttosto che in bicicletta. Tra i motivi riportati, sicuramente l’alto numero di sinistri.
Gli intervistati di Roma, infatti, affermano di avere paura a utilizzare le strade della loro città a causa del pericolo di incidenti (37% rispetto al 22% della media europea). Ciò si deve principalmente a due fattori: la mancanza di adeguata illuminazione stradale (80%) e la scarsa qualità del manto stradale (85%).
Tuttavia, la capitale italiana colleziona anche record positivi: i romani sono tra i cinque popoli più orgogliosi dei propri parchi (69%) e i secondi più informati in Europa (69% – rispetto alla media del 52%), grazie al lavoro dell’amministrazione locale, sui punti stradali pericolosi nella propria città. Da ultimo, gli abitanti di Roma sono maggiormente soddisfatti dell’impegno del proprio Comune per il miglioramento della sicurezza stradale in città (76% contro una media europea del 52%).