A35 Brebemi: tutti i benefici in uno studio AGICI
Un successo superiore alle aspettative: è quanto emerge dallo studio AGICI Finanza d’Impresa sui benefici dell’A35 Brebemi presentato a Palazzo Lombardia.
Positive le ricadute economiche, sociali e ambientali connesse alla realizzazione del collegamento autostradale direttissimo A35 che dal 2014 collega Brescia a Milano. Tra i benefici diretti compare immediatamente quello economico che segna una riduzione, nei primi cinque anni di vita della Brebemi, di 11 milioni di ore con una calo annuale medio del costo del trasporto di 58€/veicolo. Evidenti gli effetti di carattere ambientale, con minori emissioni di CO2 e minore inquinamento acustico, e sociale, con una riduzione del 6% dell’incidentalità dovuta agli elevati standard di sicurezza della nuova autostrada.
Lo studio AGICI pone l’accento anche sui benefici indiretti dell’infrastruttura su un territorio che interessa 5 Province, 640mila abitanti e 250mila lavoratori tra il polo metropolitano di Brescia, la bassa padana e bergamasca e l’area metropolitana milanese.
La maggiore connessione dei territori rivela effetti positivi sul sistema produttivo: dal 2017, anno di completamento della A35, si contano 18 nuovi insediamenti di cui 6 già operativi, 913 milioni di euro di investimenti e 3.620 nuovi dipendenti. Sul fronte lavoro, l’infrastruttura sembra impattare sul tasso di disoccupazione del territorio che in Lombardia si attesta al 6,2% contro il 11,7% nazionale. Trend positivo anche nel settore immobiliare (+51% nel comparto residenziale in 4 anni) e miglioramento della vivibilità locale con meno traffico su strade comunali e provinciali.
“I risultati di questo studio migliorano le percezioni che avevamo: la A35 Brebemi cresce e con lei tutto il territorio – ha affermato Francesco Bettoni, Presidente di A35 Brebemi – E questo è solo l’inizio.” Nei primi cinque anni la nuova autostrada ha generato benefici pari a circa 577 milioni; proiettando tali risultati ai prossimi cinque anni si prevedono benefici pari a 1,5 miliardi.