Accordo con la Parsons, riparte il ponte di Messina
Riparte la progettazione del ponte sullo Stretto di Messina. Il nuovo protagonista si chiama Parsons Transportation Group, un’azienda americana a cui la società Stretto di Messina ha affidato le attività di verifica sullo stato dei lavori.
L’intesa siglata con il gruppo statunitense, spiega una nota dell’Anas, è “volta a concordare tempistiche e modalità di ripresa contrattuale ed una rapida definizione delle questioni connesse alle pregresse attività svolte”. In concreto, al project manager consultant (ovvero alla Parsons) sono affidate le attività riguardanti il controllo e la verifica della progettazione definitiva, esecutiva e della realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina e dei suoi collegamenti stradali e ferroviari.
Soddisfatto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteoli: “è un altro importante passo in avanti verso la realizzazione del ponte sullo Stretto, secondo il timing a suo tempo concordato con l’Anas. Il ponte, è bene ribadirlo”, spiega il ministro, “è considerato un’opera prioritaria del Governo”. Commenta l’Ad della società Stretto di Messina, Pietro Ciucci: “grazie a questa intesa, che segue l’accordo con il contraente generale, ora tutto è pronto per il riavvio delle attività”.
L’efficacia dell’atto, precisa la nota, è in ogni caso subordinata all’approvazione da parte del concedente ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dell’intesa in questione, nonché dell’accordo sottoscritto con il contraente generale.