Anas: da maggio pedaggio su Raccordo Anulare Roma e A3 Salerno Reggio Calabria
Un primo tratto dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria e il Grande Raccordo Anulare di Roma dovrebbero essere compresi nella lista delle tratte di strade e autostrade Anas a pedaggio dal 1 maggio prossimo. Lo ha dichiarato oggi il presidente dell’Anas Pietro Ciucci nel corso di un evento all’accademia aeronautica di Pozzuoli. Nel decreto del presidente del Consiglio dei Ministri che indicherà la lista delle tratte che saranno a pagamento, dovrebbero essere indicati “oltre 1.200 chilometri” da sottoporre a pedaggio su un totale di 1.300 chilometri in gestione Anas, ha spiegato Ciucci.
“L’entità delle tariffe che dovremo applicare sui circa 1.300 km della rete gestita dall’Anas saranno fissate più avanti con un successivo decreto sulla base dei piani finanziari dell’intera rete destinata al pedaggio -aggiunge Ciucci-. Saremo senz’altro al di sotto della tariffa media nazionale del settore autostradale. Insomma costerà di meno e certo non di più”.
Il pedaggio sulla Salerno-Reggio Calabria può essere applicato, spiega il presidente Anas, “con gradualità e in relazione al completamento della ricostruzione. Sono stati già ricostruiti e ammodernati i primi 110 chilometri fino a Padula-Buonabitacolo, decisamente un’autostrada moderna e sicura dove il pedaggio è possibile”.
Ferma la presa di posizione di Federconsumatori che attraverso una nota commenta: “Con prepotenza ed incurante dei pareri espressi dal Tar del Lazio, Anas dichiara che da maggio partiranno nuovi pedaggi, anche sul Grande Raccordo Anulare di Roma. A farne le spese, nonostante le agevolazioni prospettate, saranno comunque in primo luogo i pendolari, che provengono da fuori Roma e, quindi, transitano proprio su quei nodi autostradali interessati dal pedaggio”.
Secondo gli osservatori dell’Associazione le ricadute per i pendolari potrebbero ammontare a circa 60 Euro al mese, per un totale di 720 Euro annui.
“Inoltre l’inserimento dei pedaggi in tratte trafficatissime per il trasporto merci, quali la SA-RC – scrivono Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef – comporterebbe ricadute nella determinazione dei prezzi dei beni trasportati, con effetti importanti inflazionistici. Una vera e propria batosta che difficilmente i cittadini potranno permettersi, e che faranno schizzare l’ammontare dei rincari nel 2011 ben oltre la soglia di 1.016 Euro annui prevista dallO.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori.”
Ancora non è chiaro il sistema di riscossione dei pedaggi, legato alla vittoria di Atlantia nella relativa gara annunciata proprio nelle scorse ore.
In serata il ministro dei Trasporti Matteoli ha precisato che i pedaggi sul Gra non riguarderanno pendolari e utenti abituali, mentre per la Salerno-Reggio Calabria non sono stati decisi ancora provvedimenti.