Anas: il Consiglio approva il nuovo assetto per la governance
Via libera del Consiglio di Amministrazione Anas alla riorganizzazione della struttura societaria. Il Consiglio, presieduto da Gianni Vittorio Armani, ha approvato il nuovo assetto di governance dell’Azienda che prevede la soppressione delle tre Condirezioni generali e una profonda riorganizzazione di tutta la struttura societaria. L’obiettivo è razionalizzare le attività ed efficientare i processi industriali, nell’ottica di valorizzazione degli asset e delle competenze sviluppate dall’azienda, di miglioramento del servizio offerto e per raggiungere quanto prima l’autonomia finanziaria.
Il riassetto varato dal Cda prevede in staff al presidente cinque direzioni: la Direzione Appalti e Acquisti (suddivisa in Appalti e Acquisti); la Direzione Legale e Societario (suddivisa in Legale, Societario, Protocolli di Legalità e Organismi Internazionali); la Direzione ICT; la Direzione Risorse Umane e Organizzazione; la Direzione Relazioni Esterne e Rapporti Istituzionali.
La gestione e il presidio dei processi core di Anas saranno affidati a quattro direzioni: Direzione Progettazione e Realizzazione Lavori (suddivisa in Direzione Progettazione e Direzione Realizzazione Lavori), a cui è affidata la gestione degli investimenti di sviluppo della rete stradale; Direzione Esercizio e Coordinamento Territorio, con responsabilità sull’esercizio e manutenzione della rete e a cui riportano i compartimenti/direzioni territoriali; Direzione Ingegneria e Verifiche (suddivisa in Ricerca e Nuove Tecnologie, Prezzi Standard, Coordinamento Collaudi, Verifiche di Progetti e Riserve), a cui è affidato il compito di definizione e controllo degli standard di qualità dei processi di investimento e di esercizio e manutenzione; Direzione Finanza Amministrazione e Controllo (suddiviso in Finanza, Amministrazione, Pianificazione e controllo di Gestione).