Anas, sindacati: superare il blocco delle assunzioni
“Una profonda rivisitazione della manovra correttiva di luglio 2010”, ovvero superare il blocco delle assunzioni per il personale Anas”, è quanto chiedono Filt Cgil, Fit Cisl, Uilpa, Ugltrasporti, Snala Cisal e Sada Fast Confsal, in audizione oggi alla Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera. Il blocco in questione ha già comportato in un anno un taglio inaccettabile di circa 500 lavoratori impiegati nella sicurezza stradale, nella tutela della circolazione e dell’utenza e per i compiti di protezione civile.
Secondo i sindacati andrebbe soppresso l’articolo 36 della legge di stabilità di luglio, cioè quello “che determina, attraverso l’istituzione di un’agenzia per le infrastrutture stradali e autostradali, un riordino dell’Anas e dell’assetto della viabilità nazionale del nostro paese che non appare sostenuto da nessuna chiara strategia”. Vanno inoltre fissati con chiarezza finanziamenti certi e ricorrenti per la gestione, la manutenzione ordinaria e la sicurezza della circolazione stradale sulla rete viaria nazionale.
“In generale è necessario – concludono i sindacati – un riordino complessivo del settore, finalizzato a un concreto contenimento della spesa e alla valorizzazione più generale del patrimonio pubblico in un settore qual’é quello stradale caratterizzato da ‘monopoli naturali’, potenziando gli investimenti per la manutenzione e per la salvaguardia delle opere già esistenti, anche quale volano, tra i più efficaci e tempestivi, da destinarsi ad un concreto contributo per la ripresa dalla crisi”.