Anas: sulla A3 cantieri in regola
L’Anas dichiara che, a seguito delle verifiche effettuate, la notizia diffusa da alcuni giornali ed agenzie di stampa su presunte irregolarità riscontrate dai carabinieri su molti cantieri della A-3 Salerno-Reggio Calabria sono prive di fondamento, spiegando punto per punto i rilievi sollevati dalle Forze dell’Ordine e i provvedimenti immediati intrapresi, dalla stessa società e dalle imprese subappaltatrici.
I carabinieri della compagnia Battipaglia, nel corso delle verifiche effettuate il 10 marzo scorso, solo nel cantiere di Pontecagnano, hanno riscontrato dei rilievi immediatamente regolarizzati. La stessa azienda subappaltatrice, la Sicis srl, ha provveduto ad assumere i due operai, il cui distacco da altra azienda risultava “non genuino”, mentre non vi sono casi di lavoro in nero, ma semplice e accertato ritardo nella ricezione delle notifiche da parte dell’Ispettorato del Lavoro.
Già nella giornata dell’11 marzo, anche la ditta subappaltatrice Caponigro ha regolarizzato la posizione considerata irregolare di due dipendenti (il figlio del titolare della ditta stessa e un autista). Inoltre l’Anas, nel corso delle sue verifiche al cantiere in gestione dall’impresa Ricciardiello, ha rilevato che i servizi igienico sanitari, la recinzione e i ponteggi sono in regola ed ha invitato formalmente l’Ispettorato del Lavoro a prenderne visione.
“L’Anas S.p.A. dichiara, come sempre, la sua piena disponibilità ad agevolare tutti i controlli delle Forze dell’Ordine, perché lo sforzo finanziario, tecnico e organizzativo che l’Anas profonde sulla A3 è sempre stato accompagnato da un grande impegno per la sicurezza sul lavoro e per la difesa dalle infiltrazioni criminali. Resta, evidentemente, da comprendere come, perché e da chi, siano state fornite alla stampa notizie fuorvianti e non veritiere”.
Rossella Smiraglia