Ance e Autostrade per l’Italia: una nuova sinergia per il potenziamento della rete
L’obiettivo è aprire il maggior numero di cantieri entro il 2023 e nei primi mesi del 2024
Un importante passo verso il potenziamento e l’ammodernamento della rete autostradale italiana è stato compiuto con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) e Amplia Infrastructures, società di costruzioni del Gruppo Autostrade per l’Italia.
Questo accordo mira a rafforzare le sinergie nell’intera filiera per realizzare l’imponente piano di Aspi, che prevede la creazione di un’infrastruttura moderna, digitale e sostenibile, e richiederà notevoli investimenti nei prossimi anni.
Aspi accelera sulle grandi opere per il rilancio economico del Paese
Il Gruppo Autostrade per l’Italia ha delineato una roadmap chiara per lo sviluppo delle grandi opere, la maggior parte delle quali è già in fase avanzata di sviluppo con iter autorizzativi in corso o completati.
L’obiettivo è aprire il maggior numero di cantieri entro il 2023 e nei primi mesi del 2024, per rigenerare rapidamente le infrastrutture nazionali e contribuire in modo efficace al rilancio economico del Paese.
Per assicurare il completamento delle opere nei tempi previsti, Aspi ha sviluppato con Ance un delivery model differenziato, coinvolgendo l’intera filiera delle costruzioni.
Un accordo virtuoso per un progetto partecipato
Il Protocollo d’Intesa siglato tra Aspi e Ance si basa sulla collaborazione e su alti standard di qualità, con l’obiettivo di tutelare gli attori della filiera delle costruzioni e gli interessi della collettività. Verrà costituito un Gruppo di lavoro paritetico per monitorare l’implementazione dell’accordo e proporre eventuali modifiche o integrazioni.
Questo accordo rappresenta un importante passo avanti nel potenziamento delle infrastrutture autostradali, fondamentali per lo sviluppo economico del Paese, e conferma l’impegno condiviso di Aspi e Ance per la realizzazione rapida e partecipata delle opere.