Arezzo: Movyon e Proger monitorano i ponti per ottimizzare interventi e investimenti
Avviato il monitoraggio con tecnologie d’avanguardia delle infrastrutture nella provincia di Arezzo. Oltre 40 ponti del territorio saranno oggetto di mappatura e ispezioni grazie alla collaborazione tra Provincia di Arezzo, Movyon e Proger.
Il censimento determinerà lo stato di salute per attribuire una classe di attenzione.
Movyon è operatore per lo sviluppo e integrazione di soluzioni di Intelligent Transport Systems e centro di eccellenza per la ricerca e l’innovazione del Gruppo Autostrade per l’Italia; Proger è una delle più importanti società di ingegneria del nostro paese, con molteplici attività anche all’estero, responsabile della sorveglianza infrastrutturale di oltre 7.000 ponti, viadotti e gallerie della rete autostradale nazionale.
Lè collaborazione nasce da una prima sperimentazione iniziata un anno fa sull’antico Ponte Buriano.
Pianificare al meglio gli eventuali interventi di manutenzione
Le opere del territorio aretino sono le prime in Italia fuori dal contesto autostradale ad essere ispezionate da Proger e digitalizzate con l’utilizzo di ARGO, la piattaforma sviluppata da Movyon in collaborazione con IBM per la gestione del ciclo di vita delle opere presenti sulla rete di Autostrade per l’Italia. La soluzione prevede la digitalizzazione degli asset infrastrutturali, la loro archiviazione in un database per la governance e il controllo dei dati e dei processi e l’utilizzo di una mobile app a supporto delle ispezioni in campo e da remoto. La piattaforma, realizzata sulla base delle nuove linee guida del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, è integrata con il sistema AINOP, l’Archivio Informatico Nazionale delle Opere Pubbliche, è fruibile in cloud ed è corredata di servizi di formazione e assistenza.
Nel dettaglio sono 44 i ponti dislocati sul territorio che gli ispettori di Proger stanno ispezionando con ARGO. Una ricognizione puntuale che consentirà alla Provincia di pianificare al meglio gli eventuali interventi di manutenzione che dovranno essere avviati, ottimizzando anche la gestione dei finanziamenti.