Autostrada dei Parchi: la gestione passa ad ANAS
Il Consiglio dei Ministri ha disposto l’immediata risoluzione della convenzione, sottoscritta nel 2009 tra ANAS e Strada dei Parchi e il subentro nella gestione dell’autostrada A24/A25 da parte di ANAS.
Per assicurare la continuità dell’esercizio autostradale, ANAS potrà avvalersi di tutte le risorse umane e strumentali attualmente impiegate, tra cui il personale di esazione, quello impiegato direttamente nelle attività operative e le attrezzature, automezzi e macchinari necessari ad assicurare il servizio.
Il decreto legge – spiega una nota diffusa dal Mims – ha fatto seguito all’informativa sulla gestione del rapporto concessorio dell’Autostrada A24/A25, presentata dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, tenendo conto degli esiti della procedura per grave inadempimento, attivata a dicembre 2021 dalla Direzione generale del Mims, in considerazione delle molteplici criticità riscontrate nella gestione dell’autostrada, compreso l’inadeguato stato di manutenzione.
Il piano di ispezioni di ANSFISA
È inoltre previsto che l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (ANSFISA) avvii un piano di ispezioni per verificare le condizioni sicurezza dell’intera infrastruttura autostradale.
Per gli utenti è esclusa ogni ulteriore variazione delle tariffe, che rimangono invariate per il futuro rispetto a quelle del 2017.
Il decreto-legge contempla, inoltre, misure per la regolazione dei rapporti con il concessionario decaduto in relazione all’indennizzo spettante in base alla normativa vigente, fatto salvo il diritto al di risarcimento dei danni a favore del Mims.