Autostrade: la terza corsia dell’Autosole tra Firenze sud e Incisa apre al traffico
Apre al transito la terza corsia nel tratto della A1 tra Firenze sud e Incisa. Si tratta di circa 5 km di potenziamento del tracciato – sia in direzione Roma sia in direzione Bologna – nell’ambito del più ampio progetto di sviluppo del nodo toscano dell’Autostrada del Sole, tra gli svincoli di Barberino e Valdarno, e correlato alla Variante di Valico (per circa 120 km di sviluppo complessivi).
Il nuovo tratto dotato della terza corsia, più corsia di emergenza, è stato inaugurato proprio in occasione del primo fine settimana caratterizzato dagli spostamenti estivi sulla A1 come direttrice di collegamento tra il Nord e il Centro-Sud.
La tratta si caratterizza per un ampliamento in sede a tre corsie per direzione di marcia – ognuna di 3,75 metri – più una corsia di emergenza da 3 metri, per una larghezza della piattaforma di circa 15 mt rispetto a 10 mt del tracciato originale e capace di accogliere e snellire i maggiori volumi di traffico registrati negli ultimi anni su uno degli snodi autostradali principali del Paese.
Due rilevanti interventi ingegneristici: il viadotto Ema e la galleria dell’Antella
Del potenziamento del tracciato fanno parte due rilevanti interventi ingegneristici, come il viadotto Ema, (tra il km 302+161 e il km 302+233) e la galleria dell’Antella (tra il km 304+500 e il km 304+790). Il ponte Ema è stato ampliato grazie alla realizzazione di un nuovo impalcato posto in affiancamento ai due esistenti, per ottenere una unica carreggiata a tre corsie di marcia, più la corsia di emergenza, attraverso una complessa attività ingegneristica.
In corrispondenza del passaggio presso l’abitato dell’Antella, è stata realizzata l’omonima galleria artificiale, per uno sviluppo complessivo di 290 metri. La galleria è stata progettata nel rispetto degli standard di sostenibilità, per garantire il più efficace contenimento acustico per l’area cittadina, consentendo il naturale ricongiungimento della zona abitativa, attraversata dall’autostrada realizzata negli anni ’60. Per la sua collocazione, esposizione e morfologia, la copertura della galleria, che sarà realizzata nel 2022 a valle di un progetto ideato in coordinamento con il Comune di Bagno a Ripoli, si presenterà come un vero e proprio terrazzo verde, dove sarà presente anche un parcheggio.