Autostrade: sciopero di 48 ore per i benzinai delle aree di servizio
Dalle 22 di oggi 3 marzo prenderanno il via le prime 48 ore di sciopero proclamato dai gestori delle aree di servizio autostradali che si prolungherà fino alle 22 di giovedì 5. Lo hanno confermato con un comunicato Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio.
Lo sciopero nasce per protestare contro la riorganizzazione del settore che non abbassa le royalties da pagare alle concessionarie. I gestori chiedono l’eliminazione di quella che viene definita una vera propria “soprattassa” che viene richiesta alle compagnie petrolifere per i servizi prestati in autostrada. Si tratta di una “tassa” che pesa per 18 centesimi al litro sul prezzo del carburante. Secondo i sindacati dei gestori è aumentate del 1400% nel giro di sei anni dal 2002 al 2008. Se non ci fosse il prezzo di benzina e gasolio venduti in autostrada scenderebbe tra i 16 ed i 20 centesimi di euro al litro.
L’Autorità di garanzia per gli scioperi, intanto, ha ricordato con una nota rivolta ai gestori l’obbligo di garantire i servizi minimi, disciplinati dalle regolamentazioni di settore. In particolare, sottolinea il Garante, “deve essere prevista l’apertura di un distributore sulla rete almeno ogni 100 chilometri; tali impianti, indispensabili ad assicurare i servizi minimi, devono funzionare ordinariamente, negli orari di apertura, non garantendo, quindi, soltanto i self service”.