Bolzano punta sulla mobilità elettrica
Approvata dalla Giunta della Provincia autonoma l’installazione di due colonnine di ricarica per auto elettriche in ogni parcheggio dei palazzi provinciali. Per i dipendenti presto sarà possibile ricaricare la propria vettura elettrica. A disposizione punti di ricarica a 11 kw.
Il progetto prevede in un secondo step punti di ricarica in tutti i parcheggi dei dipendenti pubblici altoatesini.
L’intervento è stato proposto dalla Strutture Trasporto Alto Adige Spa (Sta), dalla Ripartizione Mobilità e dalla Ripartizione Amministrazione del patrimonio che bandiranno le gare d’appalto entro l’anno. Si punta a due gare distinte, una per le infrastrutture e l’altra per la gestione. Sarà quest’ultimo operatore ad occuparsi anche della manutenzione. Il prezzo della corrente si orienterà al PUN (prezzo unico nazionale), offrendo ai dipendenti provinciali costi di ricarica simili a quelli domestici.
La strategia
L’obiettivo dichiarato è quello di incentivare l’utilizzo dell’auto elettrica per i dipendenti provinciali e promuovere così una mobilità sostenibile. L’installazione delle colonnine di ricarica si affianca al Piano clima e al Piano provinciale della mobilità e della logistica sostenibili che insieme puntano a ridurre notevolmente le emissioni di CO2.
“La diffusione della mobilità elettrica, che nell’ambito del mobility management provinciale è prevista anche nel cosiddetto Piano spostamenti casa-lavoro (PSCL) – ha spiegato l’Assessore provinciale alla Mobilità, Daniel Alfreider – agevolerà la transizione dei dipendenti a questa forma di mobilità sostenibile”.
“È importante incentivare il trasporto con i mezzi pubblici, e noi come ente pubblico dobbiamo dare l’esempio – ha detto l’Assessore al Patrimonio Massimo Bessone – ma dove non è possibile usufruirne è bene che i dipendenti pubblici scelgano preferibilmente un’alternativa di trasporto sostenibile ed ecologica”.