Brennero, proseguono i lavori per la Galleria di Base: abbattuto il diaframma tra i lotti Mules e Isarco
Il diaframma nella Galleria di Base del Brennero tra i due lotti costruttivi di Mules e del Sottoattraversamento Isarco è stato abbattuto.
Ora, il collegamento di 24 chilometri senza soluzione di continuità va dal portale Sud di Fortezza al Brennero, un tratto che fa parte dei 64 chilometri di linea che collegheranno Fortezza a Innsbruck.
La società italo-austriaca incaricata della realizzazione della Galleria di Base del Brennero, che ha una lunghezza di 55 km (64 km considerando la già esistente circonvallazione di Innsbruck), è BBT SE controllata, per la parte italiana, da RFI (Gruppo FS) e dalle provincie di Bolzano, Trento e Verona tramite la società TFB (Tunnel Ferroviario del Brennero). Si tratta del collegamento ferroviario sotterraneo più lungo al mondo. In totale a oggi sono stati scavati 151 dei 230 chilometri delle gallerie complessivamente previste.
Verso il potenziamento dell’asse Verona-Innsbruck-Monaco
L’opera è fondamentale per incrementare e migliorare la mobilità di persone e merci tra l’Italia e il resto d’Europa e permetterà di potenziare l’asse Verona-Innsbruck-Monaco sul Corridoio TEN-T Scandinavo-Mediterraneo.
Il Coordinatore europeo Pat Cox ha posto l’accento sulla dimensione europea della Galleria di Base del Brennero, quale progetto principale della rete transeuropea di trasporto (TEN-T): “Il completamento della Galleria di Base del Brennero contribuisce a migliorare notevolmente le condizioni di vita dei cittadini dell’area interessata dal progetto. Gli effetti positivi sulla mobilità sostenibile e sulla protezione dell’ambiente saranno un esempio per tutta Europa. Oggi stiamo compiendo un altro passo importante, dimostrando ancora una volta come la cooperazione transfrontaliera possa portare a risultati straordinari”.