Calabria, viabilità spezzata: statale 106 interrotta e binari sospesi nel vuoto
In Calabria, i danni causati dal maltempo sulla statale 106 ed alla linea ferroviaria, spezzano in due la fascia ionica. Manca infatti una viabilità alternativa. Per andare da Brancaleone a Bianco o Locri – lontane 17 e 37 km – l’unica alternativa è raggiungere Reggio Calabria, risalire l’autostrada A3 sulla fascia tirrenica e poi ‘tagliare’ da Rosarno a Gioiosa Ionica, con oltre 300 km di percorrenza. Molti gli studenti impossibilitati a raggiungere gli istituti di Locri.
I problemi principali sono causati dal crollo della massicciata della ferrovia a causa dell’esondazione di un torrente e delle imponenti mareggiate. Per un centinaio di metri i binari della ferrovia risultano sospesi nel vuoto e un’ampia porzione della statale 106, altezza Marinella di Bruzzano, è impraticabile . Altro punto critico è a Caulonia, dove la parte di un ponte è franata: in quest’ultimo caso una viabilità alternativa c’è, ma è una stradina provinciale stretta e di difficile percorrenza, con la quale si allunga il tragitto di 14 chilometri per percorrere i quali occorre almeno mezz’ora.
(Nella foto la SS 106 Jonica)