Commissione permanente per le Gallerie: operativo il passaggio in Ansfisa
Si è insediata ufficialmente presso l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (Ansfisa) la rinnovata Commissione permanente per le Gallerie, dando pieno seguito al trasferimento dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici previsto dal decreto Infrastrutture di settembre 2021.
“Contiamo di accelerare la messa in servizio delle nuove gallerie e l’adeguamento di quelle esistenti – ha dichiarato Domenico De Bartolomeo, Direttore di Ansfisa, aprendo i lavori della Commissione –. Vogliamo inoltre potenziare l’attività ispettiva sul campo come stiamo facendo in tutti i settori di nostra competenza e spingere sulla ricerca e sull’innovazione tecnologica per una più puntuale valutazione dei rischi”.
Il passaggio di consegne è stato formalizzato da Massimo Sessa, presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e Andrea Ferrante, che ha guidato in precedenza la Commissione. Il testimone è passato nelle mani di Emanuele Renzi, direttore della Direzione Generale per la Sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali di Ansfisa, e presidente del nuovo organismo che si occupa delle gallerie stradali poste sulla rete TERN, cioè presenti sulla rete dei corridoi transeuropei, con lunghezza superiore ai 500 metri, che in Italia sono 464, di cui 49 in progettazione o costruzione e 415 aperte al traffico.
Autorità amministrativa per la gestione e manutenzione delle gallerie
La Commissione è l’autorità amministrativa di riferimento per la gestione e manutenzione delle gallerie. Assicura il rispetto da pare dei gestori degli aspetti legati alla sicurezza di queste infrastrutture e, in caso di mancato rispetto, può emanare disposizioni volte alla tutela della circolazione. Infine, conduce anche un’attività ispettiva, di valutazione e di verifica funzionale.
Con il decreto del Direttore di Ansfisa del 24 dicembre scorso è stata rinnovata la composizione della Commissione che prevede 16 membri (oltre al presidente e al segretario), di cui 2 rappresentanti del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, 3 rappresentanti del ministero dell’Interno, uno del dipartimento della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell’Avvocatura di Stato, del Magistrato amministrativo e contabile, 3 esperti tecnici designati dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e 4 esperti designati da Ansfisa.