Confcommercio: l’inefficienza logistica italiana costa 40 miliardi
“L’intera rete metropolitana italiana è inferiore a quella della sola Madrid. E la Francia, con la metà dei nostri chilometri di coste, ha 50mila posti barche in più. Il costo complessivo dell’inefficienza logistica del Paese è pari a circa 40 miliardi”. L’allarmante quadro delle infrastrutture italiane è stato delineato da Confcommercio.
Il ritardo riguarda anche la tecnologia, il digital divide. Sono ancora molte, circa un terzo le microimprese che in Italia non possiedono un pc e solo il 57% ha l’accesso alla banda larga. A pesare sulle Pmi c’è anche il costo dell’energia.
L’Italia, sottolinea l’associazione, ha uno svantaggio competitivo da recuperare nel settore delle infrastrutture e dei trasporti. “Serve – spiega – un’azione coordinata sulle infrastrutture e sulle regole che governano il funzionamento del settore secondo il Piano Nazionale della Logistica. Questo consentirebbe risparmi al Paese per 40 miliardi di euro all’anno”. Prioritaria anche un’effettiva liberalizzazione del mercato del trasporto ferroviario e una strategia di riordino di quello aereo; così come lo sviluppo dei trasporti marittimi. Altro grande capitolo da affrontare è quello del divario di crescita e sviluppo del Mezzogiorno. Per ridurlo secondo Confcommercio, bisogna privilegiare la costruzione di condizioni di contesto che consentano una maggiore produttività delle imprese e del lavoro.