Dal Cipess via libera a investimenti per 23mld: tra i progetti anche il potenziamento della linea adriatica
”Con il solo contratto di Programma Rfi sblocchiamo investimenti da qui al ’26 per oltre 23 miliardi di euro con l’obiettivo di garantire al Paese rilancio, lavoro, mobilità sostenibile e accessibile. E con la previsione dei 5 miliardi di euro già stanziati nella Legge di bilancio di quest’anno entriamo finalmente nel vivo degli interventi per l’adeguamento a standard di alta velocità e alta capacità della linea ferroviaria adriatica da Bologna a Lecce. Un risultato straordinario, che ho perseguito con determinazione fin dai primi giorni della mia presenza al Mims e che adesso diviene esigibile”. Lo ha detto la Viceministra delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, Teresa Bellanova, a seguito della riunione del Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) in cui è stato dato il via libera al nuovo contratto di Programma Rfi, sia per la parte investimenti che per la parte servizi con un plafond complessivo pari a oltre 23miliardi in investimenti e servizi nel periodo 22-26.
Nel corso dell’incontro è stato approvato il progetto definitivo dell’Asse viario Marche-Umbria quadrilatero di penetrazione, allaccio della S.S 77 con la S.S 16 a Civitanova Marche; via libera al potenziamento dei collegamenti tra il Porto di Livorno, la rete ferroviaria e l’Interporto di Guasticce per oltre 356milioni.
Tra le decisioni anche il via libera allo schema di ripartizione del Fondo infrastrutture portuali, annualità 2021-2023, con la realizzazione di interventi infrastrutturali nel Porto di Ortona per 34 milioni; via libera al rilancio dello Scalo Merci Lecce Surbo con una disponibilità di 10 milioni di euro destinati ad attuare la prima fase del progetto di ripristino; via libera a investimenti per 5 miliardi lungo la linea ferroviaria Adriatica, con l’adeguamento degli standard all’alta velocità e all’alta capacità.