Delrio: accordo con la Regione Umbria per potenziare strade e ferrovie
“Grazie alla positiva collaborazione della Regione Umbria, che ha individuato con chiarezza le sue priorità, potremo presto arrivare alla firma di una intesa generale che consentirà di realizzare interventi utili e cantierabili. Dunque un programma credibile e non i soliti progetti che rimangono sulla carta”. E’ quanto ha affermato il ministro per le infrastrutture Graziano Delrio nel corso dell’incontro con la stampa che si è svolto nel pomeriggio di ieri a Terni, cui ha partecipato, insieme al sottosegretario Angelo Rughetti, la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il vicepresidente Fabio Paparelli l’assessore regionale alla infrastrutture Giuseppe Chianella e l’assessore comunale di Terni Stefano Bucari.
Delrio ha quindi fatto riferimento al lavoro svolto congiuntamente da Ministero e Regione con Rfi ed Anas sia per ciò che riguarda le infrastrutture stradali che quelle ferroviarie sottolineando che il Governo ha messo a disposizione adeguate risorse per ciò che riguarda la rete ferroviaria e soprattutto per la valorizzazione delle reti secondarie per potenziare il trasporto pubblico ferroviario locale. In questa direzione è particolarmente importante l’accordo definito con RFI per la concessione della rete infrastrutturale della Ferrovia centrale Umbra: “Questo – ha detto il ministro – servirà a mettere in sicurezza questa fondamentale ferrovia regionale, potenziarla e consentirle di svolgere una funzione centrale per il trasporto locale nonchè collegarsi con il sistema ferroviario nazionale“. Il Ministro ha quindi sottolineato come tale accordo “apre una strada significativa che altri in Italia dovrebbero seguire”.
Per quanto riguarda invece la parte delle infrastrutture stradali Delrio ha ricordato il miliardo e 600 milioni messi a disposizione per la messa in sicurezza ed il rifacimento di tutto l’asse della E45 ed ha ribadito l’impegno del governo anche per il completamento della Orte-Civitavecchia che consentirà all’Umbria di definire una connessione diretta con il porto di Civitavecchia“.
Riconfermata da parte del ministro anche la centralità del collegamento della piastra logistica di Terni con il sistema ferroviario.