Durnwalder: “Venezia-Monaco? No grazie”
“Non siamo d’accordo, di strade ne abbiamo abbastanza”. Più chiaro di così. E’ la risposta del presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Luis Durnwalder, al governatore del Veneto Luca Zaia, che nei giorni scorsi aveva rilanciato l’idea di collegare Adriatico e Baviera attraverso il completamento della A27 attraverso le Dolomiti e poi le Alpi austriache.
“Venezia-Monaco? No grazie”, gli risponde Durnwalder in un’intervista al Gazzettino. “Zaia deve capire che non siamo d’accordo. Abbiamo già detto di no all’Alemagna e non cambiamo idea. Di strade ne abbiamo già abbastanza, per noi i collegamenti sono sufficienti”. Ma cosa dirà Durnwalder a Zaia quando i due si incontreranno? “Spero – dice il presidente della Provincia Autonoma di Bolzano – di vederlo tra breve, potremo anche approfondire le questioni che ci riguardano. Parlerò volentieri con lui delle Dolomiti patrimonio naturale dell’Unesco…”.
Eppure, solo ieri il Presidente del Veneto era tornato a insistere sulla necessità del collegamento autostradale. “Non c’e’ nessuna voglia di contrapposizione con Luis Durnwalder, ma noi continuiamo a parlare della Venezia-Monaco per vedere se ci sono le condizioni per avviare i lavori di completamento della tratta”, aveva spiegato. Specificando che la realizzazione del terzo valico “significa l’internazionalizzazione dell’intero bellunese”, ed è quindi “preciso dovere del Veneto vagliare tutte le possibilità per cercare di realizzare quest’opera”.