Esodo estivo 2011: diminuiscono i disagi per gli automobilisti
Meno disagi sulla rete stradale e autostradale italiana nei 45 giorni di esodo estivo che si è appena concluso per 35 milioni di vacanzieri. I risultati sono stati presentati in questi giorni a Roma, alla presenza del Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Aurelio Misiti presso la Sala Operativa Nazionale dell’Anas, dall’Amministratore unico dell’Anas Pietro Ciucci, dal Direttore del Servizio di Polizia stradale Roberto Sgalla, dal Segretario Generale dell’Aci, Ascanio Rozera, dall’Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia e Vicepresidente Aiscat Giovanni Castellucci e dal Direttore Generale dell’Aiscat, Massimo Schintu.
“Maggiore regolarità nel traffico, a parità dei suoi volumi complessivi rispetto al 2010, e calo degli incidenti sono la prova – ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli – che esodo e controesodo si sono svolti registrando sensibili miglioramenti a tutto vantaggio per la qualità degli spostamenti e del viaggio degli italiani. Il consuntivo positivo riguarda anche la Salerno–Reggio Calabria dove l’avanzamento dei lavori di ammodernamento ha consentito di limitare al massimo i disagi in notevole decremento rispetto ai passati anni, a maggior ragione in presenza di un evidente aumento dei volumi di traffico nella tratta. Registro con soddisfazione questi dati che provano il buon funzionamento del piano predisposto da Anas e dagli altri enti competenti. Ringrazio vivamente tutti gli enti, i dirigenti e gli operatori che hanno consentito con il loro impegno di conseguire un risultato così favorevole. Sono certo che il prossimo anno riusciremo a migliorare ancor più questo egregio risultato”.
“I dati e i numeri sull’esodo estivo 2011 – ha spiegato l’Amministratore dell’Anas Pietro Ciucci – indicano una sostanziale conferma dei volumi di traffico del 2010 ma, soprattutto, testimoniano che quest’anno i flussi di turismo si sono modificati perché caratterizzati da una forte pendolarità e, soprattutto, sono stati più brevi, all’insegna del risparmio. Il traffico sulle autostrade non è stato, quindi, particolarmente intenso nella prima parte di agosto e le città, nel mese tradizionalmente dedicato alla villeggiatura, si sono svuotate meno rispetto al passato con trasferimenti in parte ripetuti e, comunque, con intervalli andata/ritorno più ravvicinati. L’esodo 2011 evidenzia, per la prima volta dall’inizio dei lavori, una gestione ‘normale’ del traffico sulla nuova autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. L’emergenza del recente passato è superata. Quest’anno sulla A3 si è registrato un incremento dei transiti in direzione Sud di oltre 6 punti percentuali rispetto al 2010 ma, allo stesso tempo, una netta riduzione dei disagi e degli incidenti stradali. Questo grazie, soprattutto, ai nuovi tratti ammodernati, inaugurati nel periodo di pre-esodo, che hanno consentito di mettere a disposizione due o tre corsie per senso di marcia per i primi 123 km consecutivi da Salerno fino alla Basilicata”.
L’esodo che si è appena concluso ha visto al lavoro migliaia di uomini, in particolare, Polizia Stradale e Arma dei Carabinieri con 738.755 pattuglie; nello stesso periodo la sola Polizia Stradale ha messo in campo 1780 equipaggi e ben 5.100 ulteriori pattuglie in aggiunta a quelle previste dai piani di vigilanza. L’Arma dei Carabinieri nel periodo tra il 22 luglio e il 28 agosto ha, inoltre, garantito con i Nuclei Elicotteri 166 missioni per il monitoraggio dei flussi di traffico, impiegando 50 aeromobili per un totale di 179 ore di volo effettuate. Bisogna inoltre considerare ulteriori 6.000 operatori ripartiti tra organizzazioni per il soccorso sanitario, protezione civile, soccorso meccanico e imprese di manutenzione.