Giovannini: 104 miliardi in 10 anni per rivoluzionare la mobilità in Italia
104 miliardi di euro per trasformare nei prossimi dieci anni il sistema della mobilità in Italia. Lo ha anticipato il ministro delle infrastrutture e mobilità sostenibili Enrico Giovannini partecipando in video-collegamento a “Nuovi modelli di mobilità in Europa. La svolta tecnologica e la Vision zero”, il convegno organizzato a Madonna di Campiglio da Asecap-Aiscat, in collaborazione con l’Autostrada del Brennero e la Polizia di Stato.
“Il primo obiettivo è quello della sicurezza, con interventi su rete stradale, ponti e viadotti”, ha detto poi Giovannini specificando che la rivoluzione della mobilità si muoverà su due binari, quello della pianificazione e quello finanziario: dal Pnrr arriveranno 61 miliardi fino al 2026, ma grazie alla legge di bilancio e ad altri fondi stanziati si arriverà a 104 miliardi in 10 anni.
Un vademecum per la progettazione delle strade
In programma, inoltre, un vademecum per la progettazione delle strade, simile a quello ferroviario: “I cambiamenti non riguardano solo i finanziamenti e il cosa, ma anche il come – ha aggiunto Giovannini -. I concessionari sono chiamati a trasformazioni forti e ad una revisione dei piani economico-finanziari: il covid – ha detto ancora – ha colpito i bilanci di tutti i soggetti del trasporto, dalle autostrade alle aziende”.
Sul fronte della transizione ecologica dell’automotive, ha poi aggiunto il ministro, ci sono tante sfide che possono portare a un periodo di incertezza: “Non possiamo dotare le strade di tutte le possibili alternative di combustili ecologici. Stiamo cambiando non solo le modalità di finanziamento per ricostruire una rete di trasporti spesso vetusta, ma soprattutto come devono essere progettate le nuove opere”, ha concluso il ministro.